Roma – La Lega A di basket si completa definitivamente. Dopo la composizione dei calendari, che hanno visto sorteggiata una fantomatica squadra “x”, è arrivato finalmente il responso della Com.Te.C. che ha dato parere positivo all’iscrizione dell’Upea Capo d’Orlando nella massima serie della palla a spicchi. Pochi minuti fa la Lega Basket ha ratificato la decisione dell’organo che controlla i bilanci di tutti i club di basket professionistici annunciando il ritorno dell’Orlandina nella prima divisione.
#basket #SerieABeko L’Orlandina Basket ammessa alla serie A 2014-15 https://t.co/1Y2ZPYkmp7
— LegaBasket (@LegaBasketA) 1 Agosto 2014
Felicissimo, giustamente, il numero uno della società siciliana Enzo Sindoni che dopo ben sei anni rivede la sua squadra calcare i parquet più importanti del basket italiano: “E’ una gioia bellissima che fa guarire ogni ferita. -esordisce così il numero uno dell’Upea- L’Orlandina è stata e continuerà ad essere icona ed orgoglio di un territorio che torna al vertice dello sport nazionale con l’umiltà di sempre, consapevole che solo con la coesione e l’impegno di ogni sua componente, potrà affermarsi agli straordinari livelli nuovamente raggiunti. Ringrazio Dio per avermi permesso di mantenere la promessa di riportare Capo d’Orlando in serie A“.
Dai playoff scudetto alla Serie C per problemi societari, Capo d’Orlando torna nell’Olimpo
La storia recente della società siciliana è contrassegnata da imprese memorabili, ma anche da una caduta dolorosissima che l’ha portata nella periferia del basket italiano. Dopo essere stata promossa in A ed aver vinto la Coppa Italia di LegaDue, l’Upea ha disputato tre campionati consecutivi in massima divisione e con Gianmarco Pozzecco come capopopolo è riuscita ad arrivare fino ai quarti dei playoff scudetto nella stagione 2007/2008 (venendo sconfitta da Avellino). L’ottimo andamento di quella stagione segnò la fine dei sogni di gloria: i siciliani furono esclusi dal campionato per dei pagamenti non corrisposti, e dovettero riprendere il loro cammino dalla Serie C. Dopo aver scalato le serie minori, Capo d’Orlando (guidata, questa volta dalla panchina, dal solito Pozzecco) ha sfiorato il ritorno diretto in A nei playoff disputati nella scorsa stagione.