Juvecaserta contro la Sla, IceBucketChallenge del patron Iavazzi

Pubblicato il autore: Vincenzo Di Vaio Segui

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Roma – L’IceBucketChallenge bagna i colletti bianchi della Serie A di basket italiana. Se il primo presidente di calcio ad infliggersi il famosissimo secchio di acqua ghiacciata per combattere la Sla è stato Maurizio Setti dell’Hellas Verona, il primo numero uno della palla a spicchi italiana a bagnarsi è Raffaele Iavazzi della Juvecaserta. Seduto sugli spalti del Palamaggiò e bardato con la canotta della Pasta Reggia, Iavazzi ha risposto all’invito della nipote a diffondere l’iniziativa benefica. Prima di ricevere la secchiata ghiacciata, il patron della Juvecaserta ha mostrato il suo versamento all’Aisla, invitando tutti ad imitare il suo gesto prima di avere a che fare con l’IceBucketChallenge: “La ricerca scientifica – osserva Iavazzi – ha bisogno di risorse, ed allora cambiamo le regole del gioco: chi vuole aiutare la ricerca, prima di buttarsi un secchio d’acqua gelata in testa, faccia un bonifico a favore dell’Onlus AISLA e poi posti il video della doccia e la copia del bonifico sui social network. Se avessimo cambiato prima la regola del gioco probabilmente oggi avremmo già pagato qualche ricercatore in più. In questi casi, non ha importanza l’entità della donazione, ma il gesto onde evitare che l’iniziativa rimanga esclusivamente un fatto meramente pubblicitario. D’ora in poi – continua Iavazzi – chi davvero voglia aiutare la ricerca e non fare solo ‘spettacolo’, a cominciare dai Sindaci, dai presidenti ed azionisti delle società di basket della massima serie, attori, sportivi eccetera, facciano prima una donazione e poi la doccia“.

Ecco il video di Iavazzi alle prese con l’IceBucketChallenge

 

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