La Roma e l’Inter sono finite nel mirino della UEFA per possibili violazioni del fair play finanziario tra il 2012 e il 2013. Il fair play finanziario è un progetto, promosso dal presidente della UEFA Michel Platini, per spingere le società calcistiche ad avere bilanci in ordine e ad auto finanziarsi senza debiti. Oltre alle due società italiane, la Uefa sta monitorando i bilanci di altri 5 club europei: il Liverpool, il Monaco, il Besiktas, lo Sporting Lisbona e il Krasnodar. Secondo la UEFA, la Roma, l’Inter e le altre squadre continentali hanno “rivelato un deficit di bilancio sulla base dei periodi contabili che chiudono nel 2012 e nel 2013 e dovranno fornire informazioni supplementari a ottobre e novembre. I club verranno monitorati durante le prossime settimane prima dei termini fissati”. Non si è fatta attendere la replica della Roma, che ha garantito subito massima collaborazione alla UEFA:
“Siamo felici di aprire un dialogo costruttivo con la UEFA su questo tema: siamo certi che verranno riconosciuti i risultati ottenuti finora e che la nostra politica societaria possa essere considerata un modello per futuri investimenti nel calcio europeo. AS Roma sostiene gli sforzi fatti fin qui dalla UEFA a favore del Financial Fair Play, al fine di garantire una stabilità finanziaria nel settore calcio: tutto questo è in perfetta sintonia con le nostre strategie societarie”.