LONDRA -È il 67° quando Graziano Pellè con una rovesciata incredibile regala la vittoria al Southampton contro il QPR. Tre punti d’oro che fanno volare la squadra di Ronald Koeman al secondo posto in classifica con 13 punti, dietro soltanto l’armata Chelsea di Mourinho, a quota 16. Una rovesciata incredibile come la storia dell’attaccante italiano originario di San Cesario di Lecce.
Tutto iniziò con un cucchiaio nel 2007 con cui realizzò il rigore contro il Portogallo agli Europei Under-21 del 2007, poi le stagioni al Crotone, al Cesena e la chiamata all’AZ Alkmaar da parte di Luis Van Gaal. 14 gol in 74 partite e uno scudetto.
Il ritorno, non fortunato, in Italia prima al Parma e poi alla Sampdoria e poi nel 2012 la svolta con il Feyenoord. 57 partite, 50 gol. Dopo due anni la chiamata in Premier League dove in sei partite per ora ha realizzato quattro gol. Questa è la strana storia di Graziano Pellè, mai convocato in Nazionale maggiore e già idolo del St. Mary’s Stadium.
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