Dopo le notti da leoni in Champions di Juve e soprattutto della Roma (5-1 al C.s.K.O di Mosca), anche le altre italiane impegnate in Europa League vogliono tornare a far splendere il calcio del Bel paese fuori dai confini nazionali. Fiorentina, Inter, Napoli e Torino. Non si scherza, vietato sbagliare. Lo si capisce già dalle dichiarazioni dei loro allenatori. Benitez: “Dobbiamo stare uniti”; Mazzarri: “Voglio vincere tutto”; Montella: “Avanti così , ma dobbiamo essere più cattivi”; Ventura: “Gara difficile, ma l’Europa sarà il punto di partenza”.
Napoli- Sparta Praga – Il Napoli dopo la scontante uscita dai preliminari di Champions rifilata dall’Atletico di Bilbao riparte dal boato del San Paolo e dall’inno della Champions in combinazione con le note del “O surdato ‘nnammurato”. “Dobbiamo restare uniti – ha spiegato Benitez in conferenza stampa – i tifosi l’hanno capito perche’ ci sono stati vicini. Loro e anche voi siete importanti per noi. Siamo all’inizio, affronteremo lo Sparta Praga, una delle squadre piu’ forti della storia della Repubblica Ceca”. Tra i grandi assenti spicca Higuain, fermo per un problema al piede.
Napoli (4-2-3-1): Rafael; Mesto, Henrique, Koulibaly, Britos; Gargano, Inler; Mertens, de Guzmán, Callejón; Duván.
Sparta Praga (4-2-3-1): Bičík; Costa, Kováč, Brabec, Kadeřábek; Matějovský, Mareček; Vacek, Hušbauer, Dočkal; Lafata
Dnipro – Inter – Difficile ripetere il risultato messo a segno contro il Sassuolo, ma le condizioni e la mentalità per una vittoria ci sono tutte. L’Inter è in grande condizione fisica. “Bisognerà fare attenzione”, ha affermato Mazzari. “Il Dnipro è in grande condizione atletica, è una squadra forte, aggressiva, ma mi fa piacere affrontarli. Ma noi abbiamo una rosa ampia per arrivare in fondo”.
Dnipro (4-2-3-1): Boyko; Luchkevych, Mazuch, Douglas, Strinic; Kravcenko, Kankava; Matos, Zozulja, Gama; Seleznyov.
Inter (3-5-2): Handanovic; Campagnaro, Vidic, Juan Jesus; D’Ambrosio, Kovacic, M’Vila, Kuzmanovic, Dodo; Guarin (Palacio 40%), Osvaldo (Icardi 40%)
Fiorentina – Guingamp – La viola, dopo un inizio incerto in campionato, cerca il riscatto in Europa per ripartire. “Partita complicata, contro una squadra complicata”. Non ha tutti i torti Montella dopo aver visto la squadra francese battere il Bordeaux prima in classifica fino a quel momento. “Speriamo di replicare la stessa gara fatta domenica scorsa, creando le stesse occasioni, magari stavolta mettendo la palla dentro”.
Fiorentina (4-3-3): Neto, Richards, Rodriguez, Basanta, Alonso, Aquilani, Kurtic, Borja Valero, Babacar, Gomez, Cuadrado.
Guingamp (4-2-3-1): Samassa, Baca, Kebrat, Sorbon, Leveque, Diallo, Mathis, Pied, Marveaux, Beauvue, Madanne
Brugge – Torino – Ma l’impresa più difficile spetterà al Torino, in trasferta in Belgio. Ventura ha passato gli ultimi giorni a studiarsi la squadra. Il risultato? “Il Brugge, e non lo dico perchè siamo qui oggi, e’ la squadra piu’ forte del girone. Sarà la partita più difficile: per i valori individuali, per l’organizzazione di gioco, per la tradizione”.
Club Brugge (4-3-3): Ryan; Meunier, Duarte, Engels, De Bock; Simons, Menegazzo, Gedoz; Storm, Vazquez, Sobota.
Torino (3-5-2): Gillet; Bovo, Glik, Moretti; Darmian, Gazzi, Vives, Sánchez Miño, Molinaro; El Kaddouri, Quagliarella.