Prima giornata di Champions e prime sorprese, le due squadre che al debutto sono andate contro il favore del pronostico sono state lo Zenit e l’Olympiakos.
I russi sono andati a vincere in Portogallo contro il Benfica, partita subito in discesa per la squadra di Villas-Boas, che dopo cinque minuti sono in vantaggio grazie al gol di Hulk. Al 18′ espulso Artur e padroni di casa in 10. Passano quattro minuti e arriva il raddoppio russo realizzato da Witsel, 0-2 e praticamente la gara si chiude qui.
I greci dell’Olympiakos (stesso girone della Juve) fanno un brutto scherzo ai vice campioni d’Europa, Atletico superato per 3-2. La squadra di Michel dopo poco più di mezz’ora è già avanti per 2-0, le reti al 13′ di Masuaku e al 31′ di Afellay. A 7 minuti dal termine della prima frazione di gioco gli uomini di Simeone accorciano le distanze con Mandzukic. Ripresa combattuta, ma al 73′ arriva il terzo gol dei padroni di casa con Mitroglou. A quattro minuti dalla fine si riaprono le speranze degli spagnoli con il gol di Griezmann. L’Atletico preme, ma il risultato resta fermo sul 3-2.