Per il Napoli contava vincere. Così è stato, nonostante il Torino abbia disputato una buona partita e il gioco partenopeo non sia ancora ai livelli dello scorso anno. Il risultato finale di Napoli–Torino è di 2-1: al vantaggio granata di Quagliarella hanno risposto Insigne e Callejon, permettendo a Benitez di far pace con il San Paolo. Diverse le opinioni dei due allenatori dopo il match. Il mister del Napoli, Rafa Benitez, ha spiegato: “Dopo il gol degli avversari non era facile. Invece abbiamo reagito molto bene e abbiamo meritato di vincere. Credo che abbiamo costruito circa nove palle gol chiarissime e che ancora una volta il portiere degli ospiti sia stato il migliore in campo”. Deluso l’allentore del Torino, Giampiero Ventura: “Avevamo iniziato bene, abbiamo creato e stavamo interpretando anche bene la gara. Per 25-30 minuti eravamo in controllo della partita, poi abbiamo sbagliato un disimpegno, Gillet ha fatto due grandi parate e da quel momento in poi è subentrata la paura”.
La verità, come sempre, sta nel mezzo. Se da una parte il Torino può rammaricarsi per aver sprecato l’occasione di portare via 3 punti da Napoli, dall’altra Gillet è stato il migliore in campo, segno che i partenopei hanno creato tanto (e sprecato tantissimo). Non c’è comunque da disperare per Ventura che anche oggi ha dovuto fare a meno di Amauri e i cui giocatori ordiscono trame a memoria, si può dire tranquillamente che a questa squadra manchino solo i punti. Punti che invece sta ritrovando il Napoli, settimo in classifica ad una sola lunghezza dall’Europa. La strada è ancora lunga ma la pace tra Benitez e i tifosi si sta avvicinando.