Se ne è andato domenica, facendo perdere le proprie tracce e saltando l’allenamento del lunedì. Yann M’Vila, il francese prelevato in estate dal Rubin Kazan, ne ha combinata un’altra delle sue. Pare che il giocatore abbia preferito andarsene a Parigi con la sua fidanzata, la giunonica Nabilla Benattia, adducendo poi come scusa l’aver perso l’aereo che avrebbe dovuto riportarlo a Milano. La società nerazzurra ha subito fatto chiarezza sulla vicenda, decidendo di multare l’ex nazionale francese in quanto non ha ricevuto comunicazioni in merito.
Il giorno dopo la sconfitta del Tardini di Parma, domenica, il tecnico Walter Mazzarri aveva trasformato l’allenamento obbligatorio in seduta facoltativa. All’appuntamento si sono presentati in 5 più gli infortunati, tra cui M’Vila, che al termine della seduta è volato a Parigi facendo perdere le proprie tracce. Il ritardo non è stato comunicato alla società, che ora detrarrà la multa dalla prossima busta paga del francese. Non è la prima volta che M’Vila assume atteggiamenti poco consoni ad uno sportivo professionista. Anche nel 2012 fu pescato in una discoteca parigina un paio di giorni prima di un match con l’Under 21. Ma nella lista degli ‘orrori’ c’è anche una rissa per strada con un automobilista e una nottata con due prostitute. Finora M’Vila si è distinto poco in campo, solo 4 le presenze in maglia nerazzurra.