Genoa Roma: "Voglio essere l'allenatore del Grifone anche il prossimo anno"

juric genoa

Molto rammarico in sala stampa per Ivan Juric al termine di Genoa Roma. Ospiti vittoriosi al Ferraris solo su autorete di Izzo nel primo tempo, meno bene il Grifone nella prima frazione di gioco, meglio nella ripresa. Juric ha analizzato così Genoa Roma accennando al mercato:

"Eravamo molti offensivi, abbiamo pero perso tanti palloni e passaggi banali. Abbiamo trovato una grande Roma, sofferto il primo tempo con passaggi in uscita, meglio nella ripresa, forse il pari ci stava. Bravo il loro portiere nel finale. Mercato? I momenti sono così, siamo in difficoltà di rosa adesso anche per infortuni, bisogna stare uniti e sereni e non fare passaggi sbagliati che possano danneggiare la società per il futuro. Sono sereno ma rammaricato: a me dispiace mettere in difficoltà i giocatori per metterli in ruoli sbagliati, vedi Edenilson oggi. Se c'è da soffrire va bene."

Inevitabile un'analisi sull'infortunio di Perin in Genoa Roma. Il portiere sarà sottoposto ad accertamenti nelle prossime ore, si parla di una distorsione al ginocchio sinistro ma anche di qualcosa di più grave. Sarebbe il secondo infortunio serio in meno di un anno, dopo quello del ginocchio destro dell'aprile 2016 in Sassuolo Genoa:

"Mi dispiace per Mattia spero non sia cosi grave come sembra, sarebbe devastante"

Juric ha poi negato un possibile mal di pancia per le operazioni di mercato e per gli ultimi risultati della squadra:

"In certe cose siamo a posto come in difesa, in altri meno come a centrocampo. Vedi Rigoni spostato. Non ho mal di pancia, voglio essere allenatore del Genoa anche prossimo anno, se ci sono problemi li risolveremo anche se la società non è contenta. Noi siamo tutti per il bene del Genoa, il prossimo anno voglio crescere e spero che arrivino giocatori forti. Potevano avere più punti. Non ho mal di pancia. Voglio fare il meglio possibile e spero in più fortuna nel girone di ritorno"

Il tecnico del Genoa ha poi parlato del possibile utilizzo in contemporanea di Simeone e Pinilla visto l'ingresso del cileno nel finale della ripresa. Juric si è poi concentrato anche sui nuovi arrivati:

"Pinilla e Simeone assieme? È come con Pavoletti, anche se Pinilla è diverso, si è presentato bello magro ma gli manca ritmo partita, non escludo nulla. I nuovi acquisti? Beghetto bene, arriva da categorie basse, ma deve lavorare. Morosini è un giocatore più pronto, a Brescia ha fatto bene, ma è indietro come allenamento, fa fatica a reggere i nostri ritmi adesso. Taraabt è di talento, non gioca da tanto, ci vuole tempo per lui, non gioca da 18 mesi. Il contratto che gli ha fatto società significa che dobbiamo lavorare con lui senza fretta"