Ognuno di noi si chiede sempre quale sia il campionato migliore. Infatti Serie A, Premier League, Liga ed il resto delle leghe, hanno caratteristiche completamente diverse tra loro e molto spesso paragonarle risulta difficile. SuperNews, mettendo a confronto i valori dei calciatori attraverso il famoso portale Transfermarkt, ha elaborato le possibili nazionali di lega dei migliori campionati europei.

Maradona e Matthaus, in squadra insieme nella Nazionale di Lega nel 1988.
La Nazionale di Serie A: in passato c’è stata
Le Nazionali di Lega in passato hanno avuto successo: in Italia la Nazionale di Lega della Serie A debuttò il 4 novembre 1960 contro l’analoga rappresentativa inglese, vincendo 4-2. Per l’occasione fu guidata da Alfredo Foni e Giuseppe Viani. Nel 1988 gli “azzurri” guidati da Arrigo Sacchi scesero in campo contro la rappresentativa polacca schierando calciatori del calibro di Maradona e Matthaus. L’ultimo match si giocò a Napoli il 16 gennaio 1991, quando la selezione di lega italiana (in campo con Careca, Matthaus e Van Basten) sconfisse quella inglese 3-0. Da allora, soprattutto per motivi di calendario, le partite tra le nazionali di lega persero appeal e non vennero più organizzate.
Ma, ad oggi, come sarebbero le nazionali di lega?
Partiamo dalla nostra Serie A: la rappresentativa italiana sarebbe probabilmente quella più equilibrata, con sostituti eccellenti. Infatti in porta ci sarebbe una staffetta tra Handanovic, Buffon e Donnarumma, mentre il reparto offensivo avrebbe in panchina campioni del calibro di Belotti, Dzeko, Dybala e Icardi. Tra gli undici titolari, la maggior parte della squadra sarebbe composta da calciatori della Juventus e del Napoli. L’unico italiano titolare sarebbe Bonucci: questo è il risultato del fatto che il campionato italiano si sta arricchendo di calciatori stranieri e che manca una programmazione dei giovani azzurri.
Anche la selezione della Premier League è abbastanza equilibrata e conta di esclusioni notevoli: solo panchina per Ozil, Sanchez e Ibrahimovic. La squadra sarebbe composta soltanto da calciatori delle big five inglesi: Chelsea, Manchester United, Manchester City, Arsenal e Liverpool. Come in Italia, i giocatori della madrepatria sono pochissimi: solo 3 inglesi su 11.
Sulla nazionale della Liga non ci sono dubbi: i convocati proverrebbero solamente da Real Madrid, Barcellona ed Atletico Madrid. Una squadra fortissima e probabilmente senza rivali: per la prima volta nella storia Cristiano Ronaldo e Messi giocherebbero insieme, supportati da campioni come Neymar e Suarez. Solo panchina per Bale e Griezmann.
Nessun dubbio nemmeno per la rappresentativa della Bundesliga: ben 9 calciatori su 11 proverrebbero dalle file del Bayern Monaco. Uniche eccezioni Reus del Borussia Dortmund e Bellarabi del Bayer Leverkusen.
La squadra della Ligue 1 sarebbe ancora più squilibrata: 9 calciatori su 11 (tra cui l’italiano Verratti) proverrebbero dal Paris Saint Germain, mentre il portiere Lopes e l’attaccante Lacazette sarebbero gli unici due non parigini, giocando nell’Olympique Lione.
L’Eredivisie avrebbe una rappresentativa molto giovane ed offensiva: i convocati farebbero parte delle solite tre, ovvero PSV, Ajax e Feyenoord. Unica “anomalia” la convocazione di Larsson dell’Heerenveen.
Ma torniamo in Italia, nel campionato cadetto. Come sarebbe la nazionale di Serie B? La maggior parte dei titolari (ben 4) sarebbe composta da calciatori del Carpi, retrocessa dal campionato maggiore lo scorso anno. Due calciatori a testa per Verona e Frosinone, uno per Spezia, Pisa e Cesena.
C’è anche spazio per la nazionale di Lega Pro, che sarebbe un’ottima rappresentativa di lega. Lecce, Foggia e Catania avrebbero due convocati a testa, ma c’è anche la sorpresa Bangu: il congolese, pur giocando in una Reggina in cerca di salvezza, è uno dei calciatori più promettenti del campionato. Come terzino destro c’è Francesco Pisano, vecchia conoscenza della Serie A ed attualmente in forza all’Olbia. Il tecnico della formazione sarebbe Auteri, esperto della terza serie italiana, che però non schiererebbe nessun calciatore del suo Matera.