Dopo i tre punti conquistati contro il Catania ed i quattro restituiti dalla Corte d’Appello Federale, gli uomini di mister Drago affronteranno il temibile Rieti in terra laziale.
di Enzo La Piana
Dopo i tre punti conquistati impartendo una lezione di calcio al Catania, che hanno dato all’ undici di Drago un’ iniezione di fiducia e l’aver avuto restituiti – la Corte d’Appello Federale ha accolto tesi difensive della società amaranto – 4 punti degli otto di penalità comminati, la squadra dello Stretto ha ora la possibilità di conquistare l’ obiettivo che il nuovo corso societario guidato dal presidente Luca Gallo vuole raggiungere: i playoff.
Secondo la nuova classifica, gli amaranto hanno agganciato la Cavese all’ undicesimo posto a 40 punti, a 41 viaggiano appaiate Casertana, Vibonese, Monopoli e Viterbese, a 42 c’è la Virtus Francavilla al sesto posto, mentre il quinto, posto vede Potenza a quota 46. Già da domenica prossima Bellomo e compagni, saranno chiamati ad affrontare un’altra sfida delicata quella con il Rieti. Avversario da temere al di là di quanto possa dire la classifica, i Sabini, attraversano un ottimo momento di forma. Gli uomini di Capuano – da qualche settimana sulla panchina degli amarantocelesti – giocano con il 3-5-2 e nelle ultime partite hanno battuto la Vibonese, la Viterbese e il Catanzaro, andando a pareggiare in casa della Juve Stabia. Un banco di prova importante quindi quello che attende la Reggina, che dovrà anche in terra laziale dimostrare continuità in termini di risultato e prestazione.