Calcio, FA Cup: finale City-United! Sarà di nuovo Derby di Manchester. Guardiola di misura, Coventry spaventa i Red Devils

Le semifinali del torneo più longevo della storia del calcio inglese hanno regalato i propri verdetti. Entrambe disputate in uno degli impianti più suggestivi del mondo, Wembley, le gare hanno visto prima il pass strappato dal City, vittorioso di misura sul Chelsea, poi quello dagli uomini di Erik ten Hag, rischiando tantissimo contro il Coventry City, militante in Championship.

La finale di FA Cup 2023/24 sarà, ancora una volta, Manchester City-Manchester United. Proprio come nell'ultima edizione, si disputerà il Derby stracittadino, consegnando alla città inglese il trofeo per la ventesima volta: sono 12 vinti quelli dai Red Devils, 9 quelli dai Citizens.

FA Cup 2023/24: finale Manchester City-Manchester United

Nella giornata di Sabato 20 aprile il Manchester City ha affrontato la semifinale contro il Chelsea, portandosi nell'animo la cocentissima delusione dell'eliminazione dalla UEFA Champions League a opera del Real Madrid. Agli uomini di Pep Guardiola serviva tornare a giocare al più presto, per far sì che la debacle europea avvenuta in casa propria venisse dimenticata al più presto. Non poteva che esserci occasione migliore, in quanto i Citizens sono riusciti ad avere la meglio sulla squadra di Mauricio Pochettino grazie all'1-0 ottenuto con la rete di Bernardo Silva a 6' dalla fine dei tempi regolamentari. Per il centrocampista è arrivata l'occasione propizia per scrollarsi la fortissima delusione personale dopo aver fallito uno dei tiri di rigore nella gara contro la formazione di Carlo Ancelotti.

Nel post gara, il coach spagnolo ha avuto un durissimo sfogo nei riguardi della Football Association: "È inaccettabile giocare oggi, non capisco perché non ci hanno concesso un giorno di più e come siamo sopravvissuti. Alcuni giocatori hanno fatto uno sforzo incredibile. Tutto questo dopo 120 minuti con il Real Madrid che hanno portato a un esaurimento fisico ed emotivo, con soli due giorni per riprendersi. Questi ragazzi sono da leggenda e vanno soltanto ringraziati".

Incredibili emozioni nella giornata di Domenica 21 aprile con la seconda semifinale, nella quale il Manchester United ha prevalso su uno stoico Coventry City (militante in Championship), con quest'ultimo che ricevuto il plauso e il riconoscimento dei propri avversari per aver compiuto una incredibile rimonta dallo 0-3 a 3-3 nei tempi regolamentari. Soltanto i tiri di rigore hanno fermato i sogni degli "Sky Blues", a un passo dall'accesso a quella che sarebbe stata la seconda finale della storia del club (la prima e unica affermazione nella competizione fu nel 1986, contro il Tottenham Hotspur). Sopra di 3 reti (Scott McTominay al 23', Harry Maguire al 45+1' e Bruno Fernandes al 58'), gli uomini di Erik ten Hag si fanno riprendere in 20 minuti, grazie prima al cuore di Ellis Simms al 71', poi di Callum O'Hare al 79' e, infine, di Haji Wright che sigla il calcio di rigore nell'ultimo dei 5 minuti di recupero oltre il 90'.

Ai supplementari, oltre a una clamorosa traversa di Ellis Simms, la squadra guidata da Mark Robins realizza con Victor Torp al 121' il 4-3 che vorrebbe dire incredibile finale contro il Manchester City ma il VAR rileva un fuorigioco millimetrico e vanifica ogni sogno di gloria. Si va ai tiri di rigore: Casemiro si fa parare il primo e porta i suoi in svantaggio ma Callum O'Hare e Ben Sheaf falliscono, rispettivamente, il terzo e il quarto tiro per il Coventry. A Rasmus Hojlund è affidato il quinto e decisivo penalty: il danese è implacabile e regala il successo propria squadra, seppur a grandissima fatica.

Appuntamento al prossimo 25 maggio, nella cornice unica del "Wembley Stadium"!