Calcio, Juventus: Cristiano Ronaldo chiede 19,5 milioni di Euro. Il club bianconero non intende pagare. Ecco la situazione
Continua il "braccio di ferro" a distanza tra la Juventus e un ex illustre: Cristiano Ronaldo. Il campione portoghese, ora in forza nelle file degli arabi dell'Al-Nassr, ha chiesto alla società Bianconera 19 milioni e 500 mila Euro relativi ad arretrati di stipendio non versati. Il 22 aprile prossimo si conoscerà il verdetto.
Cristiano Ronaldo chiede circa 20 milioni di Euro alla Juventus. Il motivo? Gli arretrati di stipendio. Continua a distanza il contenzioso tra il campione portoghese, attualmente uomo simbolo degli arabi dell'Al-Nassr, e la Juventus, con la richiesta da parte del calciatore di una cifra relativa alle prestazioni della stagione sportiva 2020/21 non corrisposte.
Juventus, Cristiano Ronaldo chiede 19,5 milioni di Euro
A riguardo di questo delicato "braccio di ferro" tra le parti che è in corso da circa due anni, c'è una data importante da tener presente, quella del 22 aprile prossimo, in cui è fissata la sentenza del Collegio Arbitrale. Tuttavia, potrebbero emergere novità anche prima di quel giorno. Cristiano Ronaldo, mediante la voce dei propri legali di fiducia, sostiene fermamente la tesi secondo cui una tranche di stipendio sia stata non riconosciuta, mentre la Juventus ha ribadito con fermezza l'infondatezza della richiesta del suo ex attaccante.
Resta da stabilire, in sintesi, se il famigerato documento privato tra il club Bianconero e Cristiano Ronaldo, meglio noto come "Carta Ronaldo", è stato redatto e sottoscritto con l'accettazione da parte del portoghese di rinunciare a quella presunta parte di stipendi dovuta in piena epoca Covid-19 (corrispondente a quattro mensilità), prima di ottenere il trasferimento al Manchester United, oppure se la Juventus è responsabile di un impegno da mantenere e da corrispondere, in un secondo momento, al calciatore.
Non sarebbe affatto da sottovalutare in chiave calciomercato per la prossima stagione una mancanza di circa 20 milioni di Euro nelle casse della Juventus, qualora dovesse essere riconosciuta valida la richiesta presentata da Cristiano Ronaldo già nell'estate del 2023.
A riguardo di questa vicenda, ecco la nota della società piemontese:
"All’esito degli approfondimenti compiuti, anche con il supporto dei propri consulenti, la Società ritiene infondate le pretese fatte valere dall’Ex Tesserato sia con la Prima che con la Seconda Domanda e, pertanto, non ha ritenuto necessario accantonare alcun fondo rischi".