Calcio, Juventus: Daniele Rugani a processo. Guida in stato di ebrezza tre volte oltre il limite. Ecco cosa è accaduto
Per il calciatore della Juventus arrivano brutte notizie relative a un episodio che risale all'estate del 2023, quando veniva fermato a bordo di una Maserati in una delle strade principali di Torino. Il difensore bianconero avrebbe potuto archiviare la vicenda con il pagamento di una sanzione di 5 mila Euro ma si oppose. Ecco cosa è accaduto e cosa rischia.
Il calciatore della Juventus Daniele Rugani andrà a processo per guida in stato di ebrezza. Sono le conseguenze di un episodio accaduto lo scorso 21 luglio, quando il difensore bianconero, fermato a bordo della propria Maserati in Corso Grosseto a Torino, risultò positivo all’alcoltest.
Juventus, Daniele Rugani a processo
Dai risultati ottenuti durante l'effettuazione del test, furono registrati valori superiori per tre volte oltre i limiti di legge. Da un primo controllo risultò la presenza di 1,56 grammi di alcol per litro di sangue, un valore che, sebbene in uno successivo fosse sceso a 1,54, restava oltre quanto consentito. Lo stesso Daniele Rugani rivelò, nei giorni successivi all'accaduto, che avrebbe potuto porre fine alla vicenda con il pagamento di una sanzione di 5mila Euro inflitta dal Giudice con un decreto penale di condanna, una misura che avrebbe evitato il processo e, successivamente, avrebbe portato all’estinzione del reato dopo due anni, lasciando immacolata la fedina penale.
A causa di questo rifiuto, nella mattinata di giovedì il calciatore bianconero si è dovuto recare in Tribunale per presentarsi dinanzi al Giudice Roberto Ruscello per il giudizio immediato. I legali di Daniele Rugani hanno presentato, quindi, la richiesta di estinzione del reato con l'espletamento di lavori di pubblica utilità (servizi sociali); quest'ultima, tuttavia, è stata rigettata perché presentata oltre il tempo consentito ed è stata seguita la linea della Procura. In sintesi, il difensore di Massimiliano Allegri dovrà affrontare un processo.
Per il prossimo 23 maggio è stata fissata l'udienza con la presentazione delle perizie da parte della difesa e, eventualmente, anche di testimoni per provare a mettere in discussione la sanzione. Daniele Rugani, 30 anni da compiere il prossimo 29 luglio, è alla corte bianconera dal 2015, percependo uno stipendio di 3 milioni e 500 mila Euro a stagione. Il prossimo 30 giugno sarà il giorno di scadenza del proprio contratto ma non sembra che possano emergere clamorosi colpi di scena per il mancato rinnovo.