Calcio, Bundesliga: le proteste dei tifosi hanno vinto. Accordo annullato per l'ingresso agli investitori. Ecco cosa è accaduto

Il pubblico ha vinto sui Presidenti dei club di Bundesliga. Dopo diverse settimane di proteste da parte di tutte le tifoserie, la Federcalcio tedesca ha annullato tutti gli accordi per l'ingresso dei fondi d'investimento (private equity) nell'industria del calcio del proprio Paese. Ecco cosa è accaduto.

Le proteste dei tifosi della Bundesliga, durate diverse settimane, hanno vinto. Dopo l'ondata di malcontento sfociata nell'animo di tutte le tifoserie, la Federcalcio tedesca si è vista costretta a fare dietrofront per annullare tutti gli accordi per l'ingresso dei fondi d'investimento (private equity) nell'industria del calcio del proprio Paese.

Le proteste dei tifosi di Bundesliga hanno vinto, no agli investitori

L'ultima protesta dei tifosi che si è verificata in Bochum-Bayern Monaco (3-2) di sabato scorso, ha sortito effetti a sorpresa, costringendo la Federcalcio tedesca a non effettuare alcun contratto di natura commerciale con gli investitori esteri che pregustavano di entrare nel mondo della Bundesliga, cominciando dalla rivisitazione del calendario televisivo e degli accordi con gli sponsor. Il malcontento del pubblico si è esteso sempre più nel corso delle ultime gare, riuscendo ad avere la meglio a seguito di singolari interruzioni causate dal lancio di palline da tennis sul terreno da gioco, oltre che dall'incursione improvvisa di macchine telecomandate.

L'accordo con la finanziaria britannica "CVC Capital Partners", per l'ingresso dei fondi nel sistema calcio tedesco, prevedeva la cessione delle azioni tra il 6% e l'8% delle azioni, concedendo a ulteriori servizi esterni i diritti televisivi.

ll portavoce della DFL (Deutsche Fußball Liga), Hans Joachim Watzke, ha ufficializzato l'annullamento dell'accordo con gli investitori privati esteri, sostenendo che, in considerazione di una situazione così complessa e ostile, non sarebbe stato possibile una continuazione proficua, pur evidenziando che una mancata partnership strategica porterà una grande difficoltà economica per tutto il sistema calcistico.

A tal proposito, si stima che il rilancio dell'industria del calcio in Germania avrebbe garantito un aumento ai club di circa il 10% degli introiti provenienti dai media. Passando dalle percentuali alle cifre vere e proprie, questo mancato accordo farebbe svanire un'entrata che si avvicinerebbe a 1 miliardo di Euro.