
La serata che avrebbe dovuto consacrare la Roma a livello europeo si è trasformata invece in un tracollo per i giallorossi che rischiano adesso di subire pesanti contraccolpi anche in campionato. Il tre a zero incassato contro il Porto è un pesante macigno difficile da assorbire per la squadra di Spalletti che ancora una volta ha dimostrato di non sapere reggere la tensione in occasione di gare decisive. In svantaggio dopo soli 8 minuti di gioco la Roma è poi crollata psicologicamente dopo l’espulsione di De Rossi. A nulla è valso il dominio territoriale dei giallorossi che, rimasti in nove ad inizio ripresa per l’espulsione di Emerson, sono capitolati sul finire di gara sotto i colpi di Layun e Corona. Come ovvio che sia adesso a Roma l’aria diventa pesante per il tecnico giallorroso Luciano Spalletti, che probabilmente alla vigilia ha caricato di troppa tensione la gara parlando di match atteso da 8 mesi…., e per i giocatori che al di là degli episodi che hanno condizionato la partita non sono stati protagonisti di un match all’altezza delle aspettative. E poi c’è lui, il Capitano. In 270 minuti tra Porto ( andata e ritorno ed Udinese) Totti non ha giocato nemmeno un minuto. Se quello che è rimasto in panchina in queste prime tre gare ufficiali è lo stesso visto in campo nel finale della scorsa stagione allora meriterebbe molto di più di “partecipare” da semplice spettatore alle partite…….
Highlights Roma – Porto