Com’era previsto, Claudio Ranieri ha giurato fedeltà al Leicester firmando il rinnovo del contratto, che lo legherà al club fino al 2020 con uno stipendio sui cinque milioni di euro l’anno. Un ingaggio da top player, assolutamente meritato per la straordinaria cavalcata che ha portato il Leicester a vincere, sbalordendo il mondo intero, la sua prima Premier League. Un riconoscimento importante dopo una carriera fatta di grandi stagioni e tanti club importanti allenati, che però gli hanno portato più amarezze che vittorie. Poco importa la sconfitta subita in Community Shield, l’allenatore romano è più che mai pronto a stupire ancora, soprattutto nelle difficilissime partite della Champions League.
Orgoglioso di rimanere al Leicester
Prospettive di stagione
La rosa ha subito qualche cambiamento, tra cui l’importante cessione di N’Golo Kante, uno degli uomini più importanti di Ranieri. Tra le mosse più efficaci, che equivale all’ acquisto più importante, c’è stato il rinnovo di Jamie Vardy, capocannoniere della squadra con 24 reti, che quest’anno sarà affiancato dal folletto Ahmed Musa, il quale ha già fatto vedere un assaggio delle sue ottime qualità con la rete rifilata al Barcellona. Quanto alla sostituzione di Kantè, ci dovrebbe pensare il talento prelevato dal Nizza Mendy, meno veloce ma con i piedi più gentili. Buono anche l’innesto di Daniel Amartey, che propone soluzioni sia in difesa che a centrocampo. Non saranno colpi di mercato col botto, ma Ranieri sa bene che tipo di giocatori ci vogliono per affrontare questa ben più difficile stagione, dove disputerà la sua prima Champions League, competizione dove il Leicester ci tiene a fare bella figura. E’ complicato pensare ad un secondo titolo di fila: la compagine di Manchester ha dalla sua allenatori come Mourinho e Guardiola e ha comprato giocatori di livello altissimo, senza scordarci del Chelsea di Conte. Ma se dicessimo che il Leicester non è un avversario da tenere conto, ci sbaglieremmo di grosso, soprattutto con un Ranieri ancor più motivato e fiero del prolungamento della sua felice avventura con il Leicester.