Il brasiliano sarà costretto ad uno stop di alcune settimane a causa di un infortunio riportato alla caviglia
Il tecnico Klopp si è esposto riguardo la significativa assenza: “A Phil serviranno 5 o qualche settimana in più prima di essere di nuovo tra i nostri. Non giocherà con il Leeds e nelle prossime partite“. Il tedesco si è poi soffermato sul grande valore del brasiliano all’interno dell’organico: “Phil è davvero un ottimo giocatore e qualsiasi squadra nel mondo sentirebbe la sua mancanza se non potesse averlo a disposizione per alcuni giorni o settimane“. Il tecnico dei Reds ha deciso prontamente di spronare l’ambiente e non lasciar spazio a cali di tensione: “La situazione è questa ma non ci sono scuse. Phil non decide i match da solo, anche se a volte sembra farlo. Dribbla, tira ed è fondamentale, ma ciò che di importante abbiamo creato è il gioco di squadra. Non è ciò che desideravo, ma dobbiamo mostrare che possiamo giocare senza Coutinho e lo faremo“.
A minare la situazione dei Reds si aggiungono anche le assenze di Sturridge e Lallana, i quali sarebbero in procinto di rientrare negli allenamenti della prima squadra, a cui si aggiunge la non perfetta forma fisica di Firmino, reduce da un colpo al polpaccio. I numeri del trio d’attacco Coutinho-Firmino-Sturridge sono ricchi di fiducia: i tre hanno totalizzato 16 reti stagionali, 4 delle quali firmate dall’anglo-giamaicano nella sola Football League Cup, in 2 presenze, riscuotendo una media di 2 marcature a gettone. Per le prossime partite la responsabilità di fare centro sarà invece tutta sulle spalle di Manè e del giovane Origi.
L’ex tecnico del Borussia Dortmund non ha però nascosto le proprie difficoltà nella scelta dei titolari: “Qualunque formazione useremo sarà difficile a causa di questa situazione e poichè non abbiamo la possibilità di cambiare strategia in attacco. Tutte le decisioni che prenderemo saranno per vincere la gara“. L’allenatore ha poi risposto riguardo la possibilità di schierare in campo il giovane talento Ben Woodburn, in seguito al suo esordio con il Sunderland: “Penso che Ben sia mentalmente pronto per giocare, è un giocatore promettente e lo useremo appena possibile. Non ho ancora deciso la formazione e ci sono anche altri ragazzi in ottima forma“.