Domenica pomeriggio andrà in scena all’Olimpico il confronto numero 82 tra Lazio e Udinese.
Le due squadre tornano ad affrontarsi dopo la sfida del 15 febbraio scorso al Friuli, dove la Lazio si era imposta di misura per 1-0 grazie al rigore di Candreva (ex della partita), mentre nella gara d’andata i bianconeri erano riusciti nell’impresa di espugnare l’Olimpico grazie alla rete di Thereau.
L’ultima vittoria in casa contro i friulani risale al campionato 2013/14, quando alla prima giornata i biancocelesti vinsero per 2-1 grazie ai gol del profeta Hernanes e Candreva (sempre su rigore). Mentre l’ultimo pareggio è datato dicembre 2011, un 2-2 ricco di emozioni firmato da Floro Flores, Lulic e Pinzi, uno che in Curva Nord è di casa e che ha esordito con la maglia della Lazio in Champions League nel 1999/2000.
Le partite giocate in casa dalla Lazio contro l’Udinese in Serie A sono 36, cui vanno sommate due gare di campionato cadetto datate ’62/’63 e ’87/’88 (sempre finite 2-0 per gli aquilotti) e due match di Coppa Italia.
Gli incontri a favore della Lazio sono esattamente la metà con 20 vittorie (la striscia positiva più lunga è di 5 vittorie consecutive, a cavallo tra il ’98/’99 e il 2002/03) , 9 pareggi (per quattro volte è finita 2-2) e 11 sconfitte (la striscia negativa più lunga è di 3 incontri tra il ’52/’53 e il ’54/’55).
La vittoria più rotonda della Lazio è un 5-0 del 2006/07 sotto la guida di Delio Rossi, una “manita” senza pietà inflitta all’Udinese di Galeone affondata dalle doppietta di Rocchi e Mauri e dal gol di Oddo.
La sconfitta più sonora per i biancocelesti invece è un 1-4 della stagione ’84/’85, quando l’Udinese allenata da Vinicio umiliò davanti al pubblico di casa la Lazio di Bruno Giordano (autore del gol della bandiera) grazie alle marcature di Edinho, Carnevale, Gerolin e Selvaggi.
GLI ALLENATORI I tecnici delle due squadre hanno ben due cose in comune: oltre al nome, Stefano, condividono anche il giorno d’esordio da allenatore in serie A, il 10 settembre 2006.
Sono 16 i confronti tra i due (solo 7 in serie A), e il bilancio è perfettamente in equilibrio: sei partite vinte da Pioli, quattro pareggi, e sei partite vinte da Colantuono.
Stefano Pioli ha affrontato 9 volte l’Udinese in carriera, con un bilancio decisamente negativo: prima della vittoria dello scorso campionato, erano arrivati solo tre pareggi e cinque sconfitte (segnando solo 4 gol e subendone 14).
Bilancio simile per Stefano Colantuono (romano doc e tifoso romanista), che in carriera ha incontrato 10 volte la Lazio sul suo cammino: sono tre le vittorie (una sulla panchina del Palermo e due sulla panchina dell’Atalanta), un pareggio e sei sconfitte.
L’ARBITRO Per la sfida dell’Olimpico è stato designato Giampaolo Calvarese, ingegnere di Teramo, alla presenza numero 59 in Serie A.
Quello di domenica sarà l’ottavo incrocio per i biancocelesti con Calvarese: cinque le vittorie per la Lazio, un pareggio e una sola sconfitta. Le cinque vittorie sono arrivate tutte tra le mura amiche, e tutte senza subire gol (tra cui un 3-0 all’Udinese nel 2012).
Mentre sono sei le partite arbitrate ai bianconeri, con due vittorie, un pareggio e tre sconfitte.
Gli ultimi incroci per entrambe le squadre con il fischietto teramano sono match disputati contro il Parma, entrambi finiti in goleada (4-0 per la Lazio lo scorso aprile, 4-2 per l’Udinese nel 2014).
GLI EX Sono quattro gli ex della partita, quasi tutti ora in maglia biancoceleste.
Il più importante è il terzino serbo Dusan Basta, passato lo scorso anno alla Lazio dopo 123 presenze e 11 gol con i friulani tra il 2009 e il 2014. Per Stefano Mauri solo due stagioni al Friuli dal 2004 al 2006, condite da 7 presenze in Champions League, mentre l’avventura di Candreva in maglia bianconera è stata impalpabile con appena 8 presenze nella stagione 2007/2008 (di cui 5 in Coppa Italia).
Tra le fila dell’Udinese l’unico a tornare da avversario all’Olimpico è il difensore Maurizio Domizzi, prodotto del vivaio laziale: per lui un Campionato Primavera nel 2000/2001 e nessun’apparizione in prima squadra.