Ecco le dichiarazioni riportate ieri da Maurizio Sarri, tecnico del Napoli, nella conferenza prepartita della sfida contro la Fiorentina (ore 15.00):
“Napoli-Fiorentina è un big match per loro meriti. E’ la capolista e non è casuale, è l’unica squadra che ha avuto il predominio sempre, in ogni partita. Noi abbiamo una classifica intermedia e siamo alla ricerca della continuità che è l’unica arma che abbiamo per risalire qualche posizione”
Sul legame con Firenze: “Abitavo a 15 chilometri da Firenze, non saranno mai avversari normali per me. Mi farebbe piacere fare una bella figura domani”
Sull’entusiasmo: “Dobbiamo estraniarci da tutto, nel bene e nel male. E’ il miglior modo per poter svolgere al meglio il nostro lavoro”
Su Paulo Sousa e lo scudetto: “E’ una bestemmia, la Fiorentina ha vinto 4 a 1 a San Siro contro l’Inter. La Fiorentina dovrà vincere lo scudetto, mica noi. Sono loro davanti a noi, sono più forti”
Sulla Fiorentina: “E’ la squadra che fa più possesso palla, ci aspettiamo una partita di sofferenza”
Su Insigne: “Si è allenato a parte fino a mercoledì, poi è rientrato in gruppo. Sta abbastanza bene, ma mi sembra che sia a disposizione. Vedremo anche durante l’allenamento di oggi, ma spero che stia a buon livello”
Sul pubblico: “I risultati aiutano a livello di entusiasmo, ma per i tifosi non è facile seguirci sempre anche per una questione economica. La Fiorentina è prima in classifica ed il pubblico verrà allo stadio, mi aspetto un inferno al San Paolo”
Sui gol fatti e subiti: “Se si parla di calcio tutti pensano di avere ragione. I numeri dicono che la Fiorentina è arrivata davanti al Napoli l’anno scorso. Vedo i miei giocatori fiduciosi, mi giocherò apertamente la gara di domani”
Sul modulo: “La Fiorentina difende a quattro molto spesso, nonostante inizi con una difesa a tre. Credo che Sousa si comporterà così anche domani, visti i risultati ottenuti la sensazione è che continui su questa strada. E’ una soluzione pericolosa per noi per la qualità che ha a disposizione Sousa. Dovremo cercare di abbassare i loro esterni”
Scommessa per lo scudetto: “Non ho mai comprato un gratta e vinci in vita mia. Questi giochini non mi piacciono. La Juve non c’è ancora, ma siamo al settimo chilometro di una maratona. La stragrande favorita di questo campionato è ancora la Juventus. Escludere la Juve dalla lotta scudetto è follia pura, è una squadra che ha pagato alcune cessioni, ma la loro forza è più che importante in Italia”
Sugli esterni”: “E’ chiaro che se Hamsik avesse le qualità difensive di Allan sarebbe non umano. A destra un grande equilibrio ce lo dà Callejon, giocatore fondamentale per noi. E’ attento tatticamente, è fuori dal comune. A sinistra abbiamo meno equilibrio, ma altrettanto talento”
Su Higuain: “Per fortuna è rimasto qui, mi sembra in un momento di grande convinzione e spero che sia lui il decisivo domani”
L’uomo decisivo: “Ho sognato per una vita di far goal al San Paolo. Non sono mai gli allenatori a fare la differenza, in campo ci vanno i calciatori. Io presterò la più grande attenzione, ma i decisivi saranno coloro che scenderanno in campo”
Sul calendario: “E’ l’ultima delle mie preoccupazioni”
Sulla formazione: “E’ normale che dia continuità ad una formazione che fa bene. Spero che tra un mese avrò una squadra ben amalgamata nonostante faccia dei cambi. A Varsavia ho avuto un ottimo segnale, i titolari non devono star troppo tranquilli“