Juve Stabia-Catania 0-0: vespe ancora imbattute, il Menti è un fortino
Finisce a reti bianche il big match della dodicesima giornata del girone C di Serie C Juve Stabia-Catania. Le vespe, ancora imbattute in campionato, riescono a fermare al "Romeo Menti" di Castellammare di Stabia anche il Catania di mister Sottil, la squadra sicuramente più blasonata e accreditata per la vittoria finale del campionato. La sfida tra le due corazzate del girone C era molto attesa e già alla vigilia si preannunciava come una partita avvincente, entusiasmante e sicuramente combattuta. Le previsioni non sono state del tutto disattese, ma il pareggio, probabilmente, non serve a nessuna delle due compagini: tuttavia, entrambe hanno ben due partite in meno rispetto alle dirette concorrenti per la promozione e godono comunque di un'ottima classifica. La Juve Stabia mantiene, infatti, la terza posizione alle spalle del Trapani e ad appena tre punti dal Rende capolista. Il Catania, invece, si attesta in quarta posizione a 18 punti, cinque in meno rispetto alla squadra stabiese.
Sono diversi i precedenti che caratterizzano la sfida Juve Stabia-Catania. Infatti, le due squadre si sono incrociate molteplici volte soprattutto a partire dal 2015. Tra i risultati più eclatanti possiamo ricordare, ad esempio, la vittoria delle vespe sugli etnei per 4-0 il 22 dicembre 2016 con doppietta di uno scatenato Izzillo, oppure la vittoria del Catania sulla Juve Stabia per 3-1 nell'agosto dello stesso anno. Già in altre due occasioni, invece, il risultato è stato di 0-0: il 14 maggio 2017 e lo scorso 9 aprile in casa degli etnei. Un confronto quello tra Juve Stabia e Catania contraddistinto anche dalla presenza di due ex: si tratta del portiere Pisseri e del terzino Ciancio. I due, infatti, hanno vestito la maglia delle vespe rispettivamente nella stagione 2014-2015 e in quella 2013-2014, l'ultima annata della Juve Stabia in Serie B.
Juve Stabia-Catania: il racconto del match
Il pareggio del Menti molto probabilmente va più stretto alla Juve Stabia che al Catania. Per le vespe di Caserta, in fin dei conti, si tratta di due punti persi e di una vittoria negata soltanto dai pali e dalla sfortuna.
La prima frazione di gioco si è mantenuta su ritmi piuttosto equilibrati. La prima vera occasione per sbloccare il risultato arriva soltanto al 15' ed è a favore del Catania: su una grave disattenzione della difesa gialloblé il bomber Marotta si ritrova solo davanti a Branduani, ma la mira non è delle migliori e il portiere delle vespe riesce a respingere facilmente la sfera. Il Catania tiene le redini del gioco, ma la Juve Stabia è comunque pericolosa nelle ripartenze e al 30' Di Roberto, pescato in area da un ottimo Carlini, sciupa una ghiotta occasione da gol a tu per tu con Pisseri, facendosi parare il tiro, debole e impreciso, dal portiere rossoblu. Nelle battute finali del primo tempo, Barisic ci prova da distanza ravvicinata ma la difesa delle vespe riesce a murare la sua conclusione, mentre al 44’ Calò direttamente da calcio piazzato scheggia la traversa.
La ripresa è caratterizzata da una Juve Stabia a trazione anteriore e padrona del campo. Paponi cerca di sbloccare il match in due diverse occasioni: prima di testa, su assist del solito Carlini, poi con un tiro potente da posizione defilata, deviato in angolo dal difensore del Catania Aya. Le vespe, tuttavia, non si arrendono e provano a pungere con il subentrato Elia, sfortunato nel non trovare la porta in più di un'occasione. Gli stabiesi, inoltre, possono recriminare anche per la mancata concessione di un evidente calcio di rigore proprio per fallo in area atnea ai danni del giovane Salvatore Elia. Al 37’ Calò tenta la gloria da calcio di punizione ma, dopo la traversa del primo tempo, colpisce il palo alla destra di Pisseri. Il match prosegue su ritmi vivaci ma nessuna delle due formazioni riesce a trovare il guizzo vincente.
Juve Stabia-Catania: il tabellino del match
Juve Stabia: Branduani, Vitiello Marzorati (45’ Aktaou) Troest Allievi; Calò Mastalli (73’ Vicente) Viola (57’ Elia); Di Roberto (78’ Mezavilla) Carlini Paponi.
A disposizione: Venditti Schiavi Ferrazzo El Ouazni Castellano Dumancic Sinani Lionetti.
Allenatore: Fabio Caserta.
Catania: Pisseri; Ciancio Aya Silvestri Scaglia (72’ Baraye); Rizzo Biagianti Barisic (62’ Manneh) Lodi (83’ Angiulli) Vassallo; Marotta (83’ Curiale).
A disposizione: Pulidori Lovric Brodic Llama Bucolo Esposito Rizzo.
Allenatore: Andrea Sottil
Arbitro: Simone Sozza della sez. AIA di Seregno.
Assistenti: Lenarduzzi della sez. AIA di Merano e Sartori della sez. AIA di Padova.
Ammoniti: Scaglia (CT) Carlini (JS) Ciancio (CT) Biagiante (CT) Elia (JS)
Angoli: 3-3
Recuperi: 0’-3’