Rugby Sei Nazioni, le parole del ct Quesada dopo l'impresa azzurra contro la Scozia
Giornata da incorniciare quella di ieri per gli azzurri del rugby. L'Italia all'Olimpico di Roma ha battuto per 31-29 davanti a quasi 70 mila spettatori la Scozia. Un successo esaltante che ha dimostrato tutto il potenziale di questa strada. Il ct argentino Gonzalo Quesada sembra aver "acceso" il gruppo.
L'Italia del rugby ha fatto l'impresa ieri battendo all'Olimpico di Roma la Scozia per 31-29. Si tratta del primo successo in questa edizione del torneo Sei Nazioni.
Le parole del ct Gonzalo Quesada
Queste le parole del ct argentino Gonzalo Quesada raccolte sul sito della Federazione italiana rugby:
Gonzalo Quesada, head-coach Italia, sulla trasformazione della mentalità in un tempo così limitato dal suo incarico. «Il merito più grande è dei ragazzi, e di tutto lo staff. Lavoriamo molto, ho passato settimane a convincere i giocatori del loro potenziale, io non ho trasformato niente. Abbiamo vinto contro una squadra forte, arrivata qui ancora in corsa per giocarsi il successo nel Torneo, e lo abbiamo fatto con un’ottima disciplina difensiva, con tanto cuore e tanto coraggio, ma anche e soprattutto con un gioco strutturato, gestendo bene le scelte nelle zone del campo e a seconda del momento della partita. Stiamo mantenendo l’identità coraggiosa costruita negli ultimi tempi dalla squadra, ma allo stesso tempo strutturando il nostro gioco con elementi nuovi. Come allenatore sono naturalmente felicissimo, ma so anche che c’è ancora tanto potenziale inespresso, ed il nostro obiettivo è quello riuscire a farlo quanto prima.
Trovarsi sotto 14 a 3 contro una squadra del livello della Scozia non è stato facile ma non abbiamo mollato mai niente continuando a credere di poterci costruire la nostra partita fino in fondo. Vedere le lacrime di giocatori e staff è stato qualcosa di molto profondo, dobbiamo fare ancora di più per consolidare conquiste come questa ».