Real Sebastiani Rieti che impresa, battuta la Fortitudo da -18! Caja: "Complimenti a..."
La Real Sebastiani Rieti batte al PalaDozza di Bologna la Fortitudo e compie l'impresa di giornata. Eppure la gara era iniziata nel peggiore dei modi, con la squadra reatina arrivata a toccare 18 punti di svantaggio. Di seguito le parole dei due coach.
La Real Sebastiani Rieti compie l'impresa, ebbene si. La squadra allenata da Alessandro Rossi espugna il PalaDozza di Bologna dove i padroni di casa della Fortitudo soccombono. Era una gara proibitiva prima della palla a due, ma i giocatori reatini sono stati bravi a non mollare mai e a strappare una super vittoria. Ormai dopo la capolista per distacco Trapani, Torino e Cantù si attesta la Sebastiani, con 34 punti in classifica e l'inerzia della vittoria in trasferta contro una big come la Fortitudo.
Le parole dei coach
Come riportato da il "Quotidiano Sportivo" per la Fortitudo 25 minuti di ottimo basket, dove la formazione di Attilio Caja fa però seguire 15’ minuti da incubo che costano carissimo. Sprecato un significativo vantaggio di +18 punti. Dopo Verona, Rieti è la seconda squadra che passa, con merito, in un PalaDozza quasi da tutto esaurito, con 5.310 spettatori per il ritorno della Fortitudo, dopo quasi un mese di assenza. Per Rieti è festa grande, ecco le parole dei due coach a fine partita, riportate da basketinside, cominciando da quello reatino Alessandro Rossi: "Grande gioia e soddisfazione, dopo aver sofferto nella prima parte della partita. Poi nel quarto quarto la mia squadra ha avuto qualcosa in più rispetto a loro, come energia, e abbiamo sfruttato il fatto di aver aumentato l’intensità e trovato situazioni rapide. Grande premio per i giocatori". Le parole del coach Attilio Caja: "Complimenti a Rieti, che ha fatto partita tenace, sul pezzo, trovando diverse soluzioni e alternative restando a contatto e recuperando da un disavanzo importante. Ai miei non ho niente da rimproverare, danno il 100% ogni giorno, il massimo in quello che viene chiesto, più di così non riusciamo a fare. Rilassamento? No, ci sono stati errori individuali abbastanza ingenui, lasciando Spanghero libero di tirare, e perso qualche pallone. Il problema è molto più profondo".