Jeda a Supernews: "Promozione Cagliari? Apoteosi totale! Ranieri l'uomo in più come De Laurentiis. Il Milan deve spendere sul mercato"
In esclusiva ai microfoni di Supernews è intervenuto Jeda, ex calciatore ed attuale opinionista di calcio. Diversi i temi toccati, dalla promozione in Serie A del Cagliari al calciomercato delle "big", passando per il Lecce. Ecco le dichiarazioni di Jeda ai nostri microfoni.
In esclusiva ai microfoni di Supernews è intervenuto Jeda, ex calciatore ed attuale opinionista di calcio. Diversi i temi toccati, dalla promozione in Serie A del Cagliari al calciomercato delle "big", passando per il Lecce. Ecco le dichiarazioni di Jeda ai nostri microfoni:
Jeda, la domanda iniziale è d'obbligo: la promozione del Cagliari! Emozioni a non finire contro il Bari, lei che è anche un ex, come l'ha vissuta questa partita?
Innanzitutto con grande apprensione, soprattutto con grande emozione. Ti dico la verità, la partita non sono riuscita a seguirla in diretta. Dopo la gara di andata era difficile fare un ribaltamento come quello che ha fatto il Cagliari, poi soprattutto andare a giocare in uno stadio infuocato come quello di Bari non era facile. Per questi motivi ho voluto sapere solo il risultato finale e quando ho saputo che la vittoria è arrivata praticamente oltre il 90esimo è stata l'apoteosi totale. La squadra si è meritata questa vittoria, perchè ha fatto benissimo. Complimenti alla società, ai giocatori ma soprattutto a Ranieri.
Che cosa servirà al Cagliari in ottica calciomercato per avere una marcia in più in Serie A? Ripartire da Ranieri-Lapadula?
Bisogna avere i piedi per terra e capire che questa squadra è buona per la Serie B, ma per la Serie A serve qualcosa in più. La squadra va completata con elementi di spessore e soprattutto di esperienza. Il Cagliari deve fare in modo di non commettere gli errori del passato, quando non ha calcolato i rischi che potevano arrivare e rischiando ha sbagliato. Ma con un mister esperto come Ranieri, che deve essere assolutamente riconfermato, questi rischi non si correranno. Ho seguito veramente tanto il Cagliari e devo fare grandi complimenti a Lapadula, giocatore e uomo vero, umile e grande bomber. Si è messo a disposizione di Ranieri che lo ha valorizzato alla grandissima, e Lapadula ha percepito l'importanza che aveva. Si deve ripartire da loro.
In casa Bari grande delusione, con chi si deve ripartire il prossimo anno per fare ancora questo tipo di campionato, visto che quest'anno partiva da outsider e non di certo da favorita?
Il Bari ha fatto un grandissimo campionato, gli vanno solo fatti i complimenti, sia alla società che al mister Michele Mignani. Mignani era mio compagno di squadra ai tempi del Siena. Sono molto contento per lui e per il percorso di allenatore che sta facendo, è riuscito a portare il Bari a una finale di playoff, diciamo la verità, in modo un pò inaspettato. Il Bari ci è arrivato con merito, ma i dettagli fanno la differenza, non è stato neanche fortunato. Il prossimo anno anche qui si deve ripartire da Mignani, magari migliorando anche la rosa che già è forte. Il Bari non si deve recriminare nulla quest'anno e il prossimo anno deve puntare alla Serie A diretta.
Per il Lecce, altra ex squadra di Jeda, quest'anno salvezza meritata, ma il prossimo anno si parla di cessione per Falcone e Hjulmand, due pedine fondamentali e forse l'addio di Baroni. Come si può ovviare a queste perdite?
Lecce è una città e una società che amo, ho fatto una parentesi breve ma molto molto bella, sono stato benissimo. Quest'anno c'è stata un pò di sofferenza ma è normale per una squadra neopromossa. Se dai via Falcone e Hjulmand devi prendere due giocatori di livello superiore e non sarà facile, ma lo devi fare sennò rischi di andare incontro ad un campionato anonimo. Baroni ha fatto benissimo e io lo riconfermerei, ma si deve ripartire da Corvino innanzitutto. Rinnovo i saluti e i complimenti ai tifosi del Lecce. Quando l'anno prossimo ci sarà Lecce-Cagliari non tiferò per nessuno, dirò: vinca il migliore!
Nel Napoli del dopo Spalletti si parla di Sousa attualmente, che manca per arrivare ad un livello ancora superiore?
Il Napoli non ha fatto un campionato strepitoso, ma di più, davvero complimenti, Spalletti ha creato una squadra strepitosa. Il compito più difficile da adesso in poi sarà rimanere a questo livello, perchè quando si alza l'asticella diventa tutto più difficile. I migliori complimenti vanno al presidente De Laurentiis, prima i complimenti e poi le critiche. Si deve prendere l'allenatore adatto per la piazza, colui che regga la pressione della città e poi trattenere i giocatori più importanti.
Come si riparte dalla sconfitta della Champions League per l'Inter? Magari con un Milinkovic-Savic in più in rosa?
Prima di tutto si deve ripartire con la tranquillità e la serenità di aver dato il massimo per l'Inter, perchè il Manchester City non ha vinto con una goleada. Milinkovic-Savic lo vedo bene in ogni squadra, certo arrivasse all'Inter il centrocampo dei nerazzurri farebbe un salto di qualità ancora superiore. L'Inter è la favorita del prossimo anno insieme al Napoli.
Milan-Maldini, addio a sorpresa, te l'aspettavi? Thuram potrebbe fare il percorso di Leao se arrivasse in rossonero?
Non so le motivazioni che hanno portato all'addio di Maldini, non è un grandissimo segnale, ma il Milan è il Milan. I tifosi si aspetteranno tanto il prossimo anno, ma si devono spendere soldi importanti sul mercato, non ci sono altri discorsi da fare. Il carisma di Maldini non si può nascondere, bisogna sperare che non vadano via giocatori importanti legati a lui. Thuram lo conosciamo tutti, un giocatore giovane e importante che perchè no, potrebbe fare un percorso importante in rossonero. Arrivare in Italia e fare la differenza subito non è facile comunque.
La Roma vuole Scamacca e Frattesi, giocatori giusti nella rosa giallorossa?
Frattesi è uno dei centrocampisti più forti in Italia, in grado di abbinare qualità, quantità e anche qualche rete importante. Scamacca deve ritrovarsi perchè è un pò sparito dai radar, deve tornare a fare gol. Magari tornando nel nostro campionato si potrebbe ritrovare con più facilità. Alla Roma li vedo bene entrambi.
La Juventus che calciomercato farà? Rabiot potrebbe avere un ruolo determinante?
La Juventus deve ripartire obbligatoriamente da Rabiot, bisogna sedersi, parlarsi e trovare l'accordo. E' lui il giocatore più importante al momento in rosa, sia dentro che fuori dal campo. L'ultimo anno ha dimostrato che il francese è tagliato anche per fare il leader.
Jeda il miglior ricordo della sua carriera e il giocatore che le piace di più in Serie A?
Il miglior ricordo della carriera è quando sono arrivato in Serie A, tutti gli anni di Cagliari, ma tutti in generale quelli in Serie A. Anche la promozione con il Palermo che erano anni che non saliva in Serie A, è stata bellissima e mi rimarrà nel cuore. Ma in particolare gli anni di Cagliari e Lecce non dimenticherò mai. Il giocatore che più mi piace è Barella, anche in ottica nazionale. E' un giocatore che abbina corsa e tecnica, ti da una grande garanzia, tecnica e personalità.