Quando ormai mancano meno di due giorni alla fine del calciomercato invernale, una trattativa che sembrava pressoché chiusa e definita, è ormai fallita: quella riguardante il passaggio del bomber romanista Edin Dzeko, insieme al terzino brasiliano Emerson Palmieri.
Quest’ultimo, però, oggi sbarcherà a Londra alla corte di Antonio Conte per firmare il contratto, dopo che la settimana scorsa, il Chelsea aveva presentato un’offerta superiore ai 50 milioni più 15 di bonus per i due.
Per i giallorossi, per cercare di ripianare le loro casse serviva soprattutto la cessione dell’attaccante bosniaco, ormai vicino ai 32 anni, e di ciò era stato convinto anche il tecnico Di Francesco, messo anche un po’ sulla graticola dopo gli ultimi risultati.
A Conte, dal canto suo, con solo Morata in veste di centravanti, un giocatore del genere serve come il pane e infatti ora sta intavolando trattative per Giroud dell’Arsenal.
Dzeko resta alla Roma: ecco i motivi
Dietro il mancato trasferimento del bosniaco al Chelsea c’è proprio il calciatore, che pretendeva un ingaggio fino al 2021 per 7 milioni di euro all’anno.I dirigenti inglesi, dopo averlo visto all’opera contro la Sampdoria in cui la sua prestazione è stata pessima e insignificante, hanno così deciso di abbandonare la pista e provare a virare su altri obiettivi.