La Fiorentina cede Sabiri e Kokorin: spazio per uno svincolato?

Il calciomercato non muore mai e così la Fiorentina sfrutta i campionati in cui le trattative sono ancora aperte per cedere Sabiri e Kokorin. Da capire se la Viola farà qualcosa in entrata, anche se un eventuale innesto non potrebbe giocare la prima fase di Conference League.

Nella giornata di oggi, la Fiorentina ha portato a termine due operazioni in uscita, in mercati dove le trattative sono ancora consentite.

Andiamo con ordine. Sabiri è stato ceduto in Arabia Saudita, per la precisione all'Al Faiha, in prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 3 milioni di euro. Il giocatore (arrivato dalla Sampdoria per 2,5 milioni di euro), molto brillante in precampionato, lascia Firenze senza aver disputato un solo minuto in gare ufficiali.

Insieme a lui, pure Kokorin saluta la Toscana, nonostante le recentissime parole di stima di Vincenzo Italiano, che gli aveva concesso qualche minuto nel ritorno dei preliminari di Conference League. Il calciatore russo torna all'Aris Limassol, squadra cipriota con cui l'anno scorso ha vinto il Campionato e che in questa stagione giocherà l'Europa League.

Pure in questo caso stiamo parlando di una cessione in prestito che però ha il sapore di essere definitiva, visto che il contratto di Kokorin con la Fiorentina scadrà il prossimo giugno.

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Da capire se la Viola farà qualcosa anche in entrata con gli svincolati: in difesa, viste le sofferenze delle prime partite, o in attacco dove sono rimasti solo Beltran e Nzola, oppure se il tecnico gigliato in caso di emergenza adopererà Nico Gonzalez e Kouamé nel ruolo di prima punta.

Ricordiamo che un eventuale acquisto non potrebbe comunque disputare la prima fase di Conference League, competizione per la quale è stata già consegnata una lista definitiva fino a gennaio.