Meteora a chi? Il Lecco vuole la salvezza: spuntano i primi nomi sul mercato

La svolta coincisa con l'avvento in panchina del duo Bonazzoli-Melgrati ha dato entusiasmo al presidente Di Nunno e a tutto l'ambiente. Restare in Serie B è una missione possibile, per questo a gennaio i blucelesti saranno attivissimi sul mercato

Tre mesi e mezzo dopo la fine della sessione estiva, è già quasi tempo di ricominciare a sognare per gli appassionati di calciomercato. Il 2 gennaio 2024, infatti, si aprirà quello che una volta veniva chiamato mercato di riparazione. Altri tempi, dal momento che questa definizione risale all’epoca in cui la finestra si teneva a novembre ed era della durata di appena due settimane. Nel calcio moderno invece in inverno si può trattare per un mese e, a differenza di quanto avviene in estate, per i primi “colpi” non bisognerà aspettare le battute finali. In Serie B tra le società più attive dovrebbe esserci il Lecco.

Lecco, media da playoff e vittorie storiche dopo il cambio in panchina

Del resto dopo un’estate passata più a pensare ai ricorsi per l’ammissione al campionato che a costruire una rosa all’altezza di un campionato ritrovato dopo 50 anni i blucelesti sapevano già di dover affidare al mercato di gennaio buona parte delle proprie speranze di salvezza. L’obiettivo dei primi tre mesi di una stagione che per il Lecco è iniziata a metà settembre era infatti essenzialmente quello di restare agganciato alle concorrenti. Un traguardo centrato grazie alla svolta seguita al cambio di allenatore. Sotto la guida del duo Bonazzoli-Melgrati, subentrati a Luciano Foschi, infatti, il Lecco ha una media da playoff. Il bilancio è di 15 punti in 10 partite, frutto di quattro vittorie, tutte ottenute contro squadre ben più forti come Pisa, Palermo, Bari e Parma. Proprio il successo sugli emiliani ha dato al gruppo la consapevolezza di poter lottare alla pari con le altre già adesso. E al presidente Paolo Di Nunno l’entusiasmo per tuffarsi sul mercato a gennaio.

Mercato: la carica di Di Nunno. Il sogno è Mattia Destro

Intervenuto a Sportitalia, lo stesso Di Nunno ha confessato quanto sia importante per la società mantenere la categoria anche sul piano economico: “Con Bari e Parma abbiamo fatto 80.000 euro. La B porta guadagni e dobbiamo lottare per mantenerla. A gennaio cercheremo di prendere 4-5 giocatori". Insomma, chi pensava ad un Lecco comparsa in Serie B si è già dovuto ricredere per tempo. Il ds Domenico Fracchiolla, arrivato in riva al Lago solo ad agosto inoltrato, è già al lavoro. Tra i giocatori seguiti, secondo quanto riportato da QS, ci sarebbe anche Mattia Destro, ai margini ad Empoli. Un potenziale lusso per la Serie B, sul quale però c’è anche l’interesse di altri club come la Reggiana, diretta rivale del Lecco per la salvezza.