F1, Lewis Hamilton e Mercedes: ci siamo per il rinnovo, ma inserite tante clausole. Ecco i dettagli


Lewis Hamilton è vicino ad avere una monoposto per la prossima stagione di Formula 1: non c'erano dubbi, ma la trattativa è durata molto più del previsto. Il sette volte campione del mondo e la scuderia tedesca, Mercedes, sono ormai in linea di definizione. Entrambe le parti, vogliose di continuare il rapporto, dovrebbero accettare alcuni compromessi: nel contratto saranno presenti alcune clausole. Ecco di seguito i dettagli.

Lewis Hamilton-Mercedes: le clausole del rinnovo

Il primo passo in avanti è stato fatto dal pilota britannico che avrebbe accettato una piccola decurtazione dello stipendio, passando dai 45 milioni di euro a stagione a 40 milioni. Tutto questo però è stato fatto per ottenere la durata contrattuale voluta, ovvero un biennale. Tuttavia questo non è l'unico accordo fatto tra le due parti, infatti all'interno del contratto ci sarebbero diverse clausole. La prima è legata ad una clausola di uscita anticipata: ovvero se Lewis Hamilton decidesse di ritirarsi alla fine del 2021 non incorrerebbe in penali o problemi legali. Un'altra clausola discussa in questi giorni era il diritto di veto sul compagno di scuderia, ma quest'ipotesi è stata scartata. Inoltre, il sette volte campione del mondo potrà mantenere spazi personali su tuta e casco, mentre avrebbe rinunciato al 10% dei bonus legati ai premi annuali ottenuti da Mercedes. Questo accordo piace a Hamilton perché lo mantiene libero per tutti gli impegni extra-sportivi. Bisogna ricordare che tutto questo è possibile grazie a Toto Wolff: il manager austriaco è in piena sintonia con il pilota britannico, e senza la sua presenza un accordo sarebbe stato più ostico da raggiungere se non impossibile.