Il punto sulla World League di pallanuoto
La squadra italiana di pallanuoto femminile è stata sconfitta per 13-7 dall’Australia nella terza giornata della World League che si sta disputando a Shangai.
Troppo divario nella preparazione fra le due formazioni con il setterosa in evidente difficoltà fisica e atletica al cospetto delle atlete australiane che sembravano viaggiare a ben altra velocità essendo molto più avanti e ben più preparate rispetto alle italiane.
Dopo tre giornate di gara il bilancio per la nostre pallanuotiste è abbastanza magro: due sconfitte e una sola vittoria in questa prima fase della Final Eight di World League.
A Shanghai, nella terza partita, il setterosa non può nulla contro la formazione australiana che è più avanti nella preparazione e fa valere la maggiore prestanza fisica e riesce a prendersi quindi una bella dopo aver perso proprio contro l’Italia la finale per il bronzo ai Mondiali 2015 di Kazan.
La partita non ha pressochè avuto mai storia con le australiane sempre avanti nel punteggio con un micidiale 3-0 iniziale che ha messo subito fine alle speranze azzurre di poter giocare ad armi pari l’incontro.
La prima frazione di gioco si chiude con il punteggio di 3-1 con Bianconi che ha accorciato le distanze solo allo scadere del tempo.
Le australiane, poi, si sono limitate a gestire il vantaggio aumentandolo sempre di più col trascorrere del tempo.
Sempre sterili e inoffensivi i tentativi di reazione da parte delle azzurre che, poi, hanno mollato consentendo alle avversarie di prendere il largo nel punteggio.
La migliore delle italiane senza dubbio Chiara Tabani, autrice di tre reti.
Il risultato finale di 13-7 rispecchia esattamente il valore tecnico espresso dalle due squadre, con le nostre atlete che già all’inizio del terzo quarto hanno cominciato a risparmiarsi le energie necessarie per poter sperare di disputare un torneo in maniera dignitosa in vista delle prossime partite che saranno decisive per il cammino nella competizione.
Nelle interviste di fine gara chiara ed evidente l’analisi del nostro CT Fabio Conti : “Abbiamo commesso molti errori individuali soprattutto in difesa, loro sono comunque in raduno da molto tempo ed era prevedibile soffrire”.
Italia e Australia si erano affrontate anche nelle finali della scorsa edizione e anche allora la squadra italiana aveva perso 7-8 con la squadra australiana che era giunta fino alle finale nella quale aveva ceduto allo quadrone americano mentre la nostra nazionale aveva terminato il torneo al settimo posto.
Nell’altra partita del girone A la Cina ha battuto la Russia per 9-8 e quindi, al momento, la classifica vede in testa l’Australia con 9 punti seguita dalla Cina con 6 e l’Italia con 3 punti; a chiudere la Russia ancora a 0.
Nel girone B, invece, gli Usa hanno battuto la Spagna per 12-10 mentre il Canada, in una tiratissima partita, ha battuto il Brasile 16-4.
Attualmente, la classifica del girone vede in testa gli Usa con 9 punti seguita dalla Spagna con 6; poi c’è il Canada con 3 punti e pere chiudere il Brasile fermo a quota 0.
Domani si giocheranno le partite dei quarti: di finale; Cina-Canada, Italia-Spagna, Australia-Brasile, Usa-Russia.
Non ci resta che aspettare le gare di domani dunque...