TPA, Omar Mulfari a SuperNews: “Vi racconto il Campionato Nazionale di Padel Amatoriale TPA. Obiettivo? Diventare un punto di riferimento in Italia e all’estero”

Ai microfoni di SuperNews Omar Mulfari, fondatore di Tornei Padel Amatoriali (TPA) e organizzatore della prima edizione del Campionato Nazionale di Padel Amatoriale, un torneo dedicato a tutti i “non professionisti” che vogliano mettersi in gioco e vivere un’esperienza quanto più simile possibile a quella offerta da Premier Padel. Omar ci racconta come è nata la sua passione per il padel e l’idea di organizzare un campionato nazionale dedicato agli amatori. Inoltre, ci descriverà in che modo i partecipanti saranno seguiti in questa lunga e coinvolgente iniziativa sportiva.

 

Omar, da cosa nasce questa passione per il padel, questo sport che gradualmente, e soprattutto nel periodo della pandemia, ha riscosso sempre più successo e seguito?
“Assolutamente sì. Quello per il padel è stato un colpo di fulmine. Se prima giocavo saltuariamente, durante la pandemia è diventato un appuntamento fisso e un amore vero. Questa passione mi ha portato a organizzare il primo torneo, un evento goliardico fine a sé stesso, senza grandi obiettivi. Da lì ci ho preso gusto: mi sono accorto che i tornei funzionavano e che si socializzava sempre di più. Non mi sono più fermato, ho continuato ad organizzare tornei su tornei, e da ogni evento imparavo qualcosa di nuovo. Ho deciso di fare le cose sul serio nel 2021, quando ho aperto l’Associazione Sportiva e l’organizzazione Tornei Padel Amatoriale è diventata un circuito oggi nazionale”.

Sei il fondatore di TPA: cosa ti ha spinto a creare questa realtà e a mettere in piedi un Campionato Nazionale di Padel Amatoriale?
“Tutti i giocatori di padel, amatori e non, conoscono ormai il circuito dei professionisti, il World Padel Tour. Oggi c’è questa nuova realtà, il Premier Padel, che è il circuito per eccellenza dei professionisti, a cui un po’ tutti i padelisti si appassionano. La passione dell’amatore nasce anche dal guardare le partite dei professionisti, perché il padel è uno sport coinvolgente e spettacolare. Da questa constatazione nasce il mio sogno: proporre un percorso simile al Premier Padel per gli amatori, senza lasciare nulla al caso e reso speciale da tanti piccoli particolari, come l’ideazione e utilizzo di un’app che guiderà i partecipanti passo dopo passo e un ranking che possa misurare attraverso un punteggio la crescita di ogni singolo padelista”.

Ci spieghi brevemente com'è strutturato il Campionato? Quando inizierà, quando finirà, entro quando sarà possibile iscriversi?
Le iscrizioni sono ufficialmente aperte fino al 15-20 giugno, ma andremo avanti a raccogliere le iscrizioni presso i vari Circoli fino agli inizi di luglio. Ci si può iscrivere in due, quindi in coppia, oppure in tre o quattro (con l’aggiunta di riserve).

Il campionato si compone di quattro fasi. Si inizia con il pre-campionato: l’amatore sceglie il suo Circolo attraverso l’app dopo essersi essersi iscritto sul sito web www.torneipadelamatoriali.it. Dopo aver effettuato l’iscrizione, il giocatore riceverà una mail di “conferma acquisto” contenente un link che riporta sull’app: una volta all’interno, ci sarà un percorso guidato con l’indicazione delle partite future, l’aggiornamento del ranking e tutti gli eventi TPA. Il pre-campionato terminerà a fine agosto, quando si deciderà quali giocatori faranno parte della Serie A o della Serie B del campionato.

Segue la fase del campionato interno dentro il circolo scelto, sia per la Serie A che per la Serie B. Questa fase durerà fino a circa metà ottobre. 

Dopodiché, avremo x coppie per ogni circolo sia per la Serie A che per la Serie B: partirà così la fase distrettuale, lo scontro tra le migliori coppie passate da ogni singolo circolo in un distretto, ovvero un gruppo di circoli (minimo 2, massimo 5) all’interno di un’area geografica di massimo 70 km. Gruppi da 4 squadre si scontreranno in tre partite della fase gironi e nella fase ad eliminazione diretta. 

In palio, l’approdo alla quarta fase, quella nazionale: si terrà a Roma nel weekend del 16-17 dicembre 2023, date in cui si sanciranno i vincitori della Serie A e Serie B. 

Un’ultima fase è prevista dopo l’Epifania, la Master Cup Top Ranking TPA che terremo a Milano a gennaio 2024: verranno convocati i 32 migliori giocatori e giocatrici da ranking per eleggere e premiare il migliore o la migliore atleta del circuito TPA”.

Perché un amatore dovrebbe iscriversi al Campionato TPA? Che tipo di avventura potranno vivere i partecipanti in questo percorso?
“Noi crediamo che una sana competizione tra amatori sia utile per capire il proprio livello di gioco. TPA si rivolge al mondo degli amatori, sia a coloro che non hanno nessuna classifica FITP riconosciuta sia a tutta la terza fascia FIT. Nella fase di precampionato, chi è meno preparato avrà la possibilità di crescere, mentre chi è più bravo potrà guadagnarsi sul campo la Serie A. Abbiamo creato un filtro che permetterà quanta più omogeneità possibile durante il percorso”.

Il Campionato Nazionale di TPA è ben strutturato e sarà possibile, attraverso l’utilizzo di un’app, di rimanere sempre aggiornati sui punteggi e sul ranking di ogni padelista. Ci parli più approfonditamente dell’idea di associare un’app allo svolgimento del torneo?
“L’app è lo strumento per eccellenza che ci sta permettendo di fare un salto di qualità importante, perché automatizza tutti i processi. “Automatizzare” è la parola chiave per un torneo come questo su scala nazionale, che necessita di un dispositivo che permetta l’ottimizzazione di ogni processo. L’app sarà ulteriormente migliorata per offrire ai partecipanti un servizio fresco, intuitivo e non troppo macchinoso, perché uno degli obiettivi della creazione di tale app è proprio quello di semplificare la vita ai giocatori e agli stessi circoli e gestire al meglio tutte le fasi”.

TPA sta facendo parlare di sé: sei stato ospite a Radio Roma Capitale, sei stato intervistato da “Padel Lovers Italia”, presto dalla community di “Padelisti Anonimi”, e sei stato protagonista di un talk su “Padel Society TV”. Quali sono gli obiettivi di breve e lungo termine di TPA?
“Gli obiettivi a breve termine di TPA sono quelli di permettere a tutti coloro che parteciperanno al nostro torneo, giocatori e proprietari dei circoli, di percepire fin da subito un servizio di qualità, perché sarà quello a fare la differenza. L’obiettivo a lungo termine, invece, è quello di diventare un riferimento italiano e internazionale importante grazie al “veicolo” degli amatori che parteciperanno al nostro campionato”.