Superlega, Taranto Civitanova 0-3: i pugliesi partono bene, ma sono i Campioni d'Italia ad imporsi. I dettagli


Nell'anticipo del PalaMazzola di Taranto è inizia la Superlega per la Gioiella Prisma Taranto e per la Cucine Lube Civitanova. La formazione Campione d'Italia si è ritrovata davanti al tutto esaurito e, con la complicità della formazione di Coach di Pinto, ha messo in mostra un bellissimo match combattuto palla su palla. Sono bastati, però, solamente tre set, e la poca lucidità nelle fase clou della formazione di casa, per vedere trionfare la formazione ospite. Ecco di seguito il racconto e il tabellino del match.

Taranto Civitanova 0-3: il racconto del match

Al PalaMazzola, con Marlon Yant ancora non al 100% e Alex Nikolov in gruppo da meno di una settimana (impattanti i suoi ingressi nel primo e nel secondo set), Chicco Blengini ha messo Ivan Zaytsev in posto 4 come nei test della preseason e lo Zar ha risposto presente nelle fasi cruciali. Ai padroni di casa, sul pezzo nelle prime parti dei set, meno precisi alla distanza, è rimasta la magra consolazione del titolo di top scorer per Oleg Antonov con 14 punti, ma tutti i fondamentali hanno premiato i cucinieri, più precisi e incisivi al servizio (5 ace), in attacco (49%), nella correlazione muro difesa (8 block vincenti e tante chiusure) e in ricezione (60% con il 34% di perfette).

Taranto si dispone con l’ex biancorosso Falaschi in cabina di regia, al rientro da un infortunio, per il terminale offensivo Stefani, in banda Loeppky e Antonov, al centro Alletti e Gargiulo, libero Rizzo. Lube in campo con De Cecco al palleggio per Garcia opposto, Zaytsev e Bottolo in banda, Anzani e Chinenyeze al centro, Balaso libero.

Nel primo set lo Zar è in palla (5 punti nel parziale con l’80%), ma la Lube soffre la tenacia di Taranto (19-16). Blengini pesca il jolly con gli innesti di D’Amico e Nikolov. Il bulgaro trova ottimi spunti al servizio. I cucinieri timbrano 5 punti di fila (19-21) e vincono alla terza palla set sulla battuta out di Loeppky (23-25), che vanifica la prova di Stefani (6 punti con l’86%).

Nel secondo set De Cecco cerca subito Zaytsev (8-10), ma la Lube va sotto sull’ace di Antonov (14-13) e finisce sul -2 per una difesa steccata (16-14). Blengini gioca la carta D’Amico per qualche scambio. Sul 18-15 c’è Nikolov per Garcia. Anzani e Nikolov spaventano la Gioiella (19-18). Poi il bulgaro impatta su ace (20-20). La Lube si ripete al servizio con Bottolo (21-22). Taranto ha la mira fuori fuoco nel finale (22-24). Alla seconda palla set colpisce De Cecco (23-25).

Nel terzo set Taranto parte fallosa e Di Pinto inserisce Lucconi, Civitanova è solida a muro e ritrova un Garcia sul pezzo in attacco (7-11). Dopo i block di Anzani e Garcia rientra Stefani (9-13). Gli uomini di Di Pinto triplicano le forze e si rifanno sotto con Stefani (17-18). Nella fase più importante Taranto stecca palloni delicati e spiana la strada ai biancorossi (18-22). La Gioiella Prisma cede alla seconda palla match sul servizio errato di Stefani (21-25).

Tabellino del match: Gioiella Prisma Taranto - Cucine Lube Civitanova 0-3 (23-25, 23-25, 21-25)

GIOIELLA PRISMA TARANTO: Falaschi 1, Loeppky 6, Gargiulo 8, Stefani 13, Antonov 14, Alletti 6, Pierri (L), Cottarelli 0, Rizzo (L), Lucconi 1, Andreopoulos 0. N.E. Ekstrand, Larizza. All. Di Pinto.

CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 4, Zaytsev 10, Anzani 4, Garcia Fernandez 9, Bottolo 8, Chinenyeze 9, Balaso (L), Nikolov 3, D’Amico, Diamantini 0. N.E. Viana Santos, Ambrose, Gottardo, Sottile. All. Blengini.

ARBITRI: Boris, Canessa.

DURATA SET: 34′, 33′, 29′ - DURATA TOTALE : 96′