Sfida freestyle motocross a Madrid con la Red Bull X-Fighters
Roma - Dopo Città del Messico e Osaka è sbarcato a Madrid (tappa europea per la 13esima volta di fila) il Freestyle Motocross World Tour organizzato dalla Red Bull. Al posto dei tori nella Plaza de Toros Las Ventas si sono sfidati per la precisione 8 motociclisti a colpi di piroette, salti e numeri volanti tanto apprezzati dagli amanti degli sport estremi. Si è aggiudicato la tappa madrilena del Freestyle Motocross il francese Thomas Pages. Ma vediamo nel dettaglio le caratteristiche della Red Bull X-Fighters (clicca qui per andare sul sito dell'evento Red Bull).
Come funziona la sfida freestyle motocross?
All'interno dell'arena della Red Bull X-Fighters si sfidano 2 motociclisti per volta (sono 8 in totale). In un arco di tempo di 1 minuto e 30 secondi ognuno di loro dovrà conquistarsi i favori di pubblico e soprattutto giuria a colpi di 'tricks', ovvero le evoluzioni acrobatiche. Chi dei 2 motociclisti ottiene il punteggio più alto nelle categorie percorso effettuato, variazioni, energia, stile ed esecuzione supera il turno e sfida il successivo concorrente fino al testa a testa finale. Spettacolo assicurato anche dalla scelta degli accompagnamenti musicali, tipicamente rock (Ac/Dc e James Brown gli autori più gettonati).
Il francese Pages vince il freestyle motocross di Madrid
In una Plaza de Toros Las Ventas esaurita (25.000 spettatori) e in visibilio si è aggiudicata la tappa europea del Freestyle Motocross World Tour il francese Thomas Pages. Merito del nuovo e personale salto chiamato 'Bike Flip' con cui ha superato nell'ultima sfida l'australiano Josh Sheehan, famoso invece per il double-backflip, salto che prevede una doppia capriola all'indietro. Battuto in semifinale invece l'idolo di casa, lo spagnolo Dany Torres. Dopo questa tappa resta in testa alla classifica della World Tour con 200 punti il neozelandese Levi Sherwood, vincitore delle precedenti tappe di Città del Messico e Osaka. Seguono Sheehan e Pages, rispettivamente con 160 e 145 punti.
Il marchio Red Bull nel Freestyle Motocross World Tour
La Red Bull, da sempre marchio molto vicino agli sport estremi, ha investito parecchio in questo evento. Si parla di circa 2 milioni di euro per la sola tappa spagnola (di certo non rientrati col prezzo dei biglietti di 15 euro ciascuno). Ma il ritorno d'immagine è assicurato per un'azienda che ha come filosofia di vita lo slogan 'Yolo' ('You only live once' ovvero 'si vive solo una volta'). In effetti lo spettacolo prodotto dai motociclisti, con le capriole all'indietro, gli atterraggi senza mani e tutti i voli acrobatici, è di prima qualità.
Nel video sotto il Bike Flip, il salto tipico di Thomas Pages, vincitore del Freestyle Motocross di Madrid: