Doha 2024, il Settebello doma la Romania (16-10) e accede agli ottavi da secondo nel girone
Termina , nonostante cinque rigori sbagliati, l'ultimo impegno dei ragazzi di Campagna nel girone eliminatorio. Nulla da fare per il primo posto, svanito dopo il ko contro l'Ungheria, la strada verso Parigi 2024 passerà dall'insidioso ottavo di finale fissato per martedì 13.
Due giorni dopo l’amarissima sconfitta contro l’Ungheria nella partita chiave del girone, il Settebello ha concluso le proprie fatiche nella fase preliminare dei Mondiali in corso a Doha. I ragazzi di Sandro Campagna hanno piegato la Romania come da pronostico (16-10), senza però riuscire ad andare oltre il secondo posto nel Gruppo D alla luce del facile successo dell’Ungheria (28-1 al Kazakhistan). Ora l'Italia attende di conoscere l’avversaria nell’ottavo di finale in programma martedì 13.
Mondiali Doha, Settebello ok con la Romania: continua la corsa verso Parigi 2024
Il rocambolesco ko ai rigori contro i magiari campioni del mondo, maturato ai calci di rigore dopo che Presciutti e compagni avevano dilapidato un vantaggio di due reti a due minuti dal termine, ha complicato il cammino verso la conquista del pass olimpico. Mancano ancora quattro “biglietti” per Parigi 2024 e l’Italia è tra le favorite per strappare la qualificazione in extremis insieme a Croazia, Serbia e Montenegro. Il primo posto nel girone avrebbe garantito la qualificazione diretta per i quarti, mentre ora per proseguire il cammino il Settebello è atteso da una sfida insidiosa contro una tra Stati Uniti e lo stesso Montenegro. Non tutto sarebbe perduto neppure in caso di eliminazione agli ottavi perché l’ultimissimo appello sarebbe rappresentato dal mini-torneo per il 5-8° posto, ma ci si augura di evitare questo passaggio al termine di un percorso ben più tortuoso del previsto.
Italia-Romania, gli Azzurri sbagliano cinque rigori
Scesi in acqua già a conoscenza del prevedibile risultato del match dell’Ungheria, i giocatori di Campagna hanno pagato il contraccolpo di quanto accaduto 48 ore prima. Basti pensare che il Settebello ha fallito ben cinque calci di rigore, tre dei quali nel primo quarto. Match comunque mai di fatto in discussione, al cospetto di un avversario già sicuro del terzo posto. Primo e secondo quarto equilibrati. La Romania, trascinata da un super Georgescu, è stata capace di portarsi sul 2-1, restando attaccata al match fin oltre all’intervallo lungo, chiuso sull’8-7 per l’Italia. Il break azzurro è arrivato dopo il quinto rigore sbagliato, ma il 13-9 della fine del quarto tempo ha posto fine alle difficoltà dell’Italia. Nonostante le parate dell’ottimo Tic, il rendimento dei big azzurri, a iniziare da Cannella, è migliorato nell’ultima parte del match. Ora quattro giorni per recuperare energie mentali e fisiche: Parigi ci aspetta.
