Lumezzane, il responsabile dell’area tecnica Zerminiani a SuperNews: "Sarà l'anno di Gerbi. Morosini molto difficile per noi, mentre Basso Ricci..."
Il Lumezzane è appena ritornato in Serie C dopo la promozione della scorsa stagione: toccherà ancora al responsabile dell’area tecnica Carlo Maria Zerminiani aiutare la squadra a crescere ancora per affermarsi di nuovo ad altissimi livelli. Ecco le sue parole ai nostri microfoni.
Come procede il ritiro? È fiducioso in vista del campionato che sta per cominciare?
Il ritiro procede bene, siamo a Temù da inizio settimana e saranno sicuramente giorni intensi che serviranno per amalgamare il gruppo. Per il campionato siamo fiduciosi ma siamo consapevoli che manca ancora un mese per completare la squadra al meglio e arrivare pronti al primo appuntamento stagionale.
Obbiettivo salvezza oppure si può anche pensare di arrivare ai playoff?
Sicuramente l'obbiettivo principale è quello di consolidare la categoria, poi ovviamente il campionato ci dirà quale sarà il nostro valore per scoprire se potremo anche alzare l'asticella ed eventualmente pensare a qualcosa di diverso. Però in ogni caso da neopromossa è fondamentale innanzitutto confermare la categoria acquisita.
È soddisfatto dei colpi di mercato fin qui conclusi? Quale pensa che sia in particolare l’acquisto che può essere più decisivo tra quelli che avete già ufficializzato?
Sì, non abbiamo fatti tantissimi acquisti ma quelli che abbiamo fatto sono stati colpi mirati, ragazzi ancora giovani che hanno già fatto bene in categoria. Se poi devo dire un nome specifico, credo che questo possa essere l'anno della definitiva consacrazione di Erik Gerbi, che ha già fatto un'annata importante alla Pro Sesto.
In uscita, state cercando di trovare una sistemazione per qualcuno?
No, nel senso che da neopromossa abbiamo abbastanza facoltà di ricominciare con una pagina nuova quindi non abbiamo particolare bisogno di sfoltire la rosa e di trovare sistemazione per qualcuno.
Morosini è ancora un obiettivo per il centrocampo? Mentre Basso Ricci della Cremonese è un’operazione chiusa?
Tommaso Morosini è un ragazzo molto forte, un ottimo calciatore che ho seguito nel corso degli anni. Credo però che in questo momento sia molto difficile per noi arrivare a lui, nonostante la nostra stima per il calciatore. Basso Ricci invece è in via di definizione, insomma crediamo che sia tutto a posto quindi possiamo considerarlo un nuovo calciatore del Lumezzane.
Nell’amichevole contro il Milan, chi l’ha colpita di più tra i rossoneri?
Credo che Pulisic sia proprio quello che ci ha impressionato di più, per velocità e tecnica. Si tratta di un giocatore che potrà fare molto bene nel campionato italiano per la sua grande qualità e la sua tecnica, è molto bravo in fase offensiva e nel portare palla in accelerazione senza perdere velocità creando superiorità numerica.
