Rapporto stipendi vs minuti giocati: 1' di Lukaku è costato 4.275€, Vlahovic 2.376€. Osimhen "solo" 1.406€

SuperNews ha effettuato uno studio su quanto guadagnano al minuto i giocatori di Serie A. Per scoprirlo, abbiamo effettuato il rapporto tra ingaggio netto annuale dei calciatori del nostro campionato e i minuti giocati nella stagione 2022-2023. Ecco i dati emersi.

Quanto hanno guadagnato i calciatori del nostro campionato al minuto nella scorsa stagione? È la domanda che ci siamo posti a SuperNews, decidendo così di studiare e approfondire il tema ingaggi dei giocatori di Serie A raccogliendo i dati disponibili sui siti “Transfermarkt” e “Capology”, stilando una classifica dei giocatori più pagati per minuto facendo il rapporto stipendi/minuti giocati, ovvero tra l'ingaggio netto annuale e il minutaggio in campo nella stagione 2022-2023. Per quanto riguarda i calciatori con 4 o più milioni di ingaggio netto, la top 3 dei più pagati per minuto è composta da Pogba (49.689 euro), Dest (7.405 euro) e Wijnaldum (4.578 euro). Ecco i primi dieci calciatori con ingaggio netto annuale pari a 4 milioni o superiore che percepiscono di più al minuto:

CalciatoreSquadraIngaggio NettoMinuti GiocatiRapporto euro/minuti
PogbaJuventus8.000.00016149.689
DestMilan4.680.0006327.405
WijnaldumRoma5.000.0001.0924.578
ParedesJuventus7.000.0001.5464.527
BonucciJuventus6.500.0001.5174.284
LukakuInter8.500.0001.9884.275
OrigiMilan4.000.0001.1863.372
ChiesaJuventus5.000.0001.4833.371
Di MariaJuventus6.000.0002.2482.669
BrozovicInter6.000.0002.5072.393

Rapporto stipendi/minuti giocati stagione 2022-2023: Pogba, Dest e Wijnaldum i più pagati al minuto

In questa particolare classifica dei giocatori che percepiscono 4 milioni o più di ingaggio netto annuale, Paul Pogba risulta il più pagato al minuto nella scorsa stagione, come riportato qualche giorno fa anche dalla Gazzetta dello Sport: il francese ha percepito infatti circa 49.689 euro al minuto. Volendo escluderlo per via di un’annata all’insegna degli infortuni, la lista continua con il rossonero Serginho Dest (7.405 euro al minuto) e Wijnaldum della Roma (4.578 euro al minuto). Tra i meno pagati per minuto con stipendio superiore o pari a 4 milioni appare Danilo con 861 euro: il brasiliano guadagna 57 volte meno rispetto al compagno di squadra Pogba.

CalciatoreSquadraIngaggio NettoMinuti GiocatiRapporto euro/minuti
PogbaJuventus8.000.00016149.689
DestMilan4.680.0006327.405
WjinaldumRoma5.000.0001.0924578
ParedesJuventus7.000.0001.5464.527
BonucciJuventus6.500.0001.5174.284
LukakuInter8.500.0001.9884.275
OrigiMilan4.000.0001.1863.372
ChiesaJuventus5.000.0001.4833.371
Di MariaJuventus6.000.0002.2482.669
BrozovicInter6.000.0002.5072.393
VlahovicJuventus7.000.0002.9452.376
Alex SandroJuventus6.000.0002.6042.304
LozanoNapoli4.000.0002.0751.927
DzekoInter5.000.0002.8931.728
RabiotJuventus7.000.0004.2181.659
CuadradoJuventus5.000.0003.2901.519
ImmobileLazio4.000.0002.7361.461
L.MartinezInter6.000.0004.1171.457
LeaoMilan5.000.0003.4871.433
CalhanogluInter5.000.0003.5021.427
AbrahamRoma4.500.0003.1851.412
OsimhenNapoli4.250.0003.0211.406
BremerJuventus5.000.0003.8231.307
MaticRoma4.000.0003.1121.285
BarellaInter5.000.0004.0291.241
T.HernandezMilan4.000.0003.8561.037
DaniloJuventus4.000.0004.644861

Ingaggi dai 3 ai 3 milioni e mezzo: Rugani, Rebic e Correa i più pagati al minuto, Milinkovic-Savic tra gli ultimi

Nella classifica dei giocatori che percepiscono un ingaggio netto annuale tra i 3 milioni e i 3 milioni e mezzo, i più pagati per minuto della scorsa stagione risultano Rugani (4.716 euro), Ante Rebic (2.854 euro) e Joaquin Correa (2.485 euro). Nelle ultime posizioni, invece, l’ex centrocampista della Lazio Milinkovic-Savic, uno dei calciatori con maggior minutaggio ma con un rapporto euro/minuti giocati al di sotto delle aspettative: 862 euro al minuto. Di seguito la classifica completa.

CalciatoreSquadraIngaggio NettoMinuti GiocatiRapporto euro/minuti
RuganiJuventus3.500.0007424.716
RebicMilan3.500.0001.2262.854
CorreaInter3.500.0001.4082.485
KeanJuventus3.000.0001.4392.084
MilikJuventus3.500.0002.1211.650
El ShaarawyRoma3.500.0002.1871.600
De VrijInter3.800.0002.4851.529
BerardiSassuolo3.000.0001.9621.529
DybalaRoma3.800.0002.5021.518
PiatekSalernitana3.000.0002.1401.401
BennacerMilan3.800.0002.7321.390
SkriniarInter3.000.0002.4051.247
ZielinskiNapoli3.500.0002.9581.183
SpinazzolaRoma3.000.0002.5901.158
MkhitaryanInter3.800.0003.3361.139
GiroudMilan3.500.0003.2091.090
TomoriMilan3.500.0003.802920
PellegriniRoma3.500.0003.859906
MilenkovicFiorentina3.000.0003.352894
SmallingRoma3.500.0004.005873
Milinkovic-SavicLazio3.200.0003.711862
RomagnoliLazio3.000.0003.516853
LocatelliJuventus3.000.0003.637824
ManciniRoma3.500.0004.304813

Stakanovisti stagione 2022-2023: Gendrey, Augello e Baschirotto con il peggior rapporto euro/minuti giocati

Degni di nota anche gli "operai" del calcio, coloro che dati alla mano meriterebbero di più: una lista degli stakanovisti della stagione 2022/2023, portieri esclusi, che hanno un maggiore minutaggio ma uno stipendio nettamente più basso rispetto ai colleghi sopra citati. In questa classifica, abbiamo inserito i giocatori con 3000 minuti giocati o più di cui è stato possibile reperire l’ingaggio netto su “Capology”: tra questi, i tre giocatori che percepiscono di meno al minuto sono Gendrey (28 euro), Augello (81 euro) e Baschirotto (90 euro). Spuntano anche i nomi di quattro giocatori del Napoli: Lobotka (898 euro), Anguissa (881 euro), Kim (818 euro) e Di Lorenzo (736 euro). Di seguito la classifica completa.

CalciatoreSquadraIngaggio NettoMinuti GiocatiRapporto euro/minuti
GendreyLecce90.0003.10628
AugelloSampdoria250.0003.06581
BaschirottoLecce300.0003.33090
Carlos AugustoMonza490.0003.086158
TamezeVerona500.0003.041164
RogerioSassuolo700.0003.000233
WalaceUdinese80.0003.199250
LupertoEmpoli1.300.0003.138414
Di LorenzoNapoli2.400.0003.258736
KimNapoli2.500.0003.054818
AnguissaNapoli2.700.0003.062881
LobotkaNapoli2.800.0003.115898

Lo studio è stato fatto nel massimo rispetto dei calciatori e basato su dati oggettivi e reperibili tramite fonti attendibili ed autorevoli. Non rientrano in nessun modo discorsi relativi alla professionalità o alla vita privata dei tesserati.