Insulti razzisti Rafael Leao: la risposta alle critiche, anche il Milan si fa avanti

Numerosi gli insulti razzisti rivolti al portoghese Rafael Leao che non può non far sentire la sua. I social tornano protagonisti, ancora una volta per una 'brutta' causa. Leao è rimasto vittima dell'ennesimo episodio di insulti razzisti dopo la gara persa per 4-2 contro il Monza.

Insulti razzisti Leao

In questa stagione Rafael Leao ha ricevuto numerose critiche per il lavoro svolto in campo. Numerosi gli insulti razzisti rivolti al portoghese che non può non far sentire la sua. I social tornano protagonisti, ancora una volta per una 'brutta' causa. L'attaccante del Milan Rafael Leao è rimasto vittima dell'ennesimo episodio di insulti razzisti dopo la gara persa per 4-2 contro il Monza.

Insulti razzisti Leao: la condivisione dei tifosi

L'attaccante portoghese attraverso delle storie del proprio account Instagram, esprime la sua opinione a seguito dei pesanti insulti ricevuti dai tifosi rossoneri. Proprio così, non parliamo di insulti provenienti dalla squadra avversaria, bensì da quella milanista. Il pubblico rossonero probabilmente frustato ha condiviso una foto di Rafael Leao (esultanza col Rennes) accompagnata dalla dicitura: "Non ti riesco più a vedere, non ti riesco (riesco con errore di battitura ndr.)più a sopportare. Con te in campo divento razzista. Mi stai altamente sui co... Vattene il prima possibile tu e chi ti segue".

Le parole di Leao

Ancora una volta social e razzismo protagonisti in negativo. La questione nasce a seguito del match tra Milan e Monza, ove il portoghese Rafael Leao ha ricevuto via social insulti razzisti. Il giocatore, anziché incassare in modo passivo, decide di 'ripostare' gli insulti e commentarli. Attraverso le sue stories Leao risponde senza mezzi termini e insulta a sua volta il tifoso definendolo 'gente col cervello piccolo': "Purtroppo il mondo continua ad essere pieno di questo genere di persone che hanno una mente piccola".

Da che parte sta il Milan?

Il club milanista pronto a sostenere il giocatore, sempre attraverso i social, sulla propria pagina X (l'ex Twitter) ha voluto ribadire il no al razzismo in tutte le sue forme, a maggior ragione se proveniente dalla tifoseria rossonera: "Rafael Leao siamo con te. Nella nostra tifoseria e nel calcio non c’è spazio per il razzismo".