Roma – La rivincita della finale di Sudafrica 2010 finisce in goleada. Nessuno si aspettava che la Spagna potesse capitolare così, arrendendosi mestamente ad un’Olanda perfetta in ogni sua sfaccettatura. Dopo un primo tempo equilibrato, in cui i Campioni del Mondo hanno usufruito di un rigore generoso e sono stati raggiunti da un capolavoro aereo di Van Persie, la gara è stata un delirio di color arancione: di nuovo Van Persie, De Vrij e due volte Arjen Robben hanno gonfiato la rete approfittando in due occasioni di altrettante papere da parte di Casillas. Gli spagnoli erano stati battuti nella gara inaugurale dello scorso Mondiale per mano della Svizzera, il precedente potrebbe addirittura essere scaramanticamente positivo, ma ad essere realisti la Spagna ha compromesso fin da subito il proprio cammino iridato.
Highlights Spagna Olanda, a Xabi Alonso risponde uno spettacolare Van Persie
I ritmi iniziali della gara sono a dir poco soporiferi. A rompere la noia dell’Arena Fonte Nova di Salvador de Bahia ci pensano un tiro di Sneijder che impegna Iker Casillas e le bordate di fischi che accompagnano i pochi possessi palla di Diego Costa, inviso al pubblico brasiliano per la scelta di giocare nella Spagna. L’equilibrio è rotto dalla decisione da parte dell’arbitro Rizzoli di assegnare un rigore quantomeno dubbio alle Furie Rosse: Diego Costa entra in area e salta De Vrij con una pregevole finta di corpo, il difensore olandese abbocca gli scivola di lato sfiorando il piede d’appoggio del prossimo attaccante del Chelsea. Dagli undici metri Xabi Alonso batte Cillessen non senza qualche brivido. L’Olanda si sveglia e comincia a macinare gioco, le fila di centrocampo si fanno più compatte, pià di una volta i filtranti verso Van Persie mettono in allarme la retroguardia iberica. Al 42′, però, la Spagna potrebbe piazzare il colpo del k.o. con Silva che solo davanti all’estremo difensore olandese si fa smanacciare il pallonetto del possibile 2-0. Il goal del pari arriva, però, da un lancio lungo: Blind supera la metà campo e fa decollare un tracciante verso Van Persie, la punta dello United si inarca al limite dell’area e colpisce di testa con un gesto atletico incredibile e beffa Casillas. 1-1, al minuto 44, dopo solo un minuto di recupero Rizzoli spedisce tutti negli spogliatoi.
Highlights Spagna Olanda, gli Orange dilagano ed è notte fonda per i Campioni uscenti
La squadra di Van Gaal entra in campo con un piglio più combattivo rispetto al primo tempo ed i risultati si vedono subito. Il tiro di Iniesta che fa distendere Cillessen è il canto del cigno della Roja: all’ottavo Blind si rivela di nuovo abile suggeritore e serve Robben che stordisce i centrali spagnoli e piazza la palla alle spalle di Casillas, riscattando parzialmente gli errori commessi nella finale dello scorso mondiale. Pochi minuti dopo Van Persie fa tremare la porta del numero uno del Real Madrid con una bordata che si infrange sulla traversa. Del Bosque corre ai ripari lanciando in campo Torres e Pedro, ma ormai la gara ha preso la sua strada: corner corto di Sneijder, Casillas esce a vuoto e De Vrij insacca di testa, 1-3. La Spagna sembra ravvivarsi grazie a Silva, ma la sua rete è annullata vista la sua posizione di fuorigioco, ma Van Persie arrotonda ancor di più il risultato ancora su errore di Casillas che si lascia togliere ingenuamente il pallone. Robben marca l’1-5 con uno splendido dribbling in aria iberica. Il finale è un assolo Orange, con Casillas chiamato agli straordinari per non trasformare la disfatta in una sconfitta dalle proporzioni tennistiche. A Salvador de Bahia muore, probabilmente, il sogno del tiki taka e finisce il dominio spagnolo che durava dal 2008. Sarà dura, ora, per Iniesta e soci tornare ad essere quelli di sempre. Applausi scroscianti ai tulipani veloci, furbi e spettacolari come poche volte nella storia.
HIGHLIGHTS SPAGNA OLANDA 1-5
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