Calcio, Mondiali 2026: Marocco-Eritrea non si giocherà. Ecco per quali motivi

Marocco-Eritrea, gara valida per la prima giornata di qualificazioni ai Mondiali 2026 del gruppo E della CAF (Confederation Africaine de Football), non verrà disputata. La Nazionale marocchina guidata da Walid Regragui attenderà di compiere l'esordio, previsto nelle prossime settimane.

Marocco-Eritrea, match della prima giornata del gruppo E della CAF (Confederation Africaine de Football), valido per le qualificazioni ai Mondiali 2026, 'non s'ha da fare', purtroppo.

Qualificazioni Mondiali 2026, Marocco-Eritrea non si giocherà

La Nazionale del Marocco, guidata dal Commissario Tecnico Walid Regragui, non compirà il proprio esordio tra le mura amiche, almeno per oggi. La gara inaugurale contro Eritrea che sarebbe dovuta andare di scena nella serata odierna, valevole per raggiungere i prossimi Mondiali che si disputeranno in Canada, Messico e Stati Uniti, è estata annullata per un motivo eccezionale. Resta piuttosto singolare la richiesta presentata dalla Federazione Calcistica dell'Eritrea, la quale ha comunicato alla FIFA la decisione di ritirarsi dalle qualificazioni per la Coppa del Mondo 2026 una settimana prima che prendessero il via le gare.

La motivazione è stata dettata dal timore del governo eritreo secondo cui alcuni calciatori della propria nazionale potessero approfittare degli impegni all’estero per presentare, di conseguenza, la richiesta di asilo politico al fine di liberarsi dal regime sanguinario di Isaias Afwerki, presidente (e dittatore) dell'Eritrea dal 1993, anno in cui avvenne il riconoscimento dell'indipendenza di questo Paese.

Diversi precedenti annoverano come oltre cinquanta calciatori, nel corso dell'ultimo decennio, siano riusciti a sfruttare proprio gli impegni di questa nazionale del continente africano per ottenere lo status di rifugiato politico nei Paesi ospitanti. Non è una casualità che siano stati pochissimi i calciatori eritrei nella storia a ottenere la possibilità, nonché la fortuna, di giocare in squadre di club esteri.

Questa gravissima condizione sociale che imperversa nel territorio di Eritrea ha avuto conseguenze nefaste anche in chiave calcistica. L'ultima apparizione della nazionale maschile risale a circa quattro anni fa, quando nel 2019 affrontò la Namibia in una gara di qualificazioni alla Coppa del Mondo del 2022 in Qatar, venendo sconfitta per 2-0. Inoltre, non avendo disputato alcun un incontro ufficiale negli ultimi due anni, l'Eritrea (sia per la Nazionale maschile che femminile) non dispone più del ranking FIFA.

Di conseguenza, tutte le partite dell'Eritrea sono state cancellate, mentre il resto del programma resta invariato. Il gruppo E, pertanto, sarà composto soltanto da cinque Paesi: Congo, Marocco, Niger, Tanzania e Zambia.