Serie B, la 32a giornata si apre con Spezia-Ascoli e Bari-Brescia


Il turno di Serie B diversamente da quanto accade solitamente, non inizierà questa sera con il primo anticipo ma domani, usufruendo della pausa forzata alla Serie A causa gli impegni della Nazionale di Gigi Di Biagio, ben due i match coi quali si aprirà la trentaduesima giornata di campionato e da entrambi dobbiamo attenderci aspre lotte. Alle ore 18.00 apre la sfida tra Spezia e Ascoli. Alle ore 20.30 si affrontano Bari e Brescia. Scopriamo di più sui due match.

SPEZIA - ASCOLI

I liguri nelle ultime settimane hanno perso diverso terreno dalle posizioni Play Off ottenendo appena due punti in quattro giornate, il successo interno manca dal 23-02 quando al Picco venne battuta per 3-0 la Salernitana. La squadra marchigiana ha preso una bella boccata d'ossigeno Sabato battendo per 2-1 in casa la Ternana ma allo stato attuale i bianconeri sarebbero comunque retrocessi in Lega Pro, la vittoria lontano da Ascoli manca dal 3 Febbraio: 2-1 al Novara.

Precedenti - Sono complessivamente nove le partite in cui le due squadre si sono affrontate in Liguria, dire che La Spezia è stregata per gli ascolani non è sbagliato dal momento che la compagine ospite non è mai riuscita a portare a casa i tre punti. In cinque occasioni la sfida è terminata in parità, quattro volte invece hanno vinto i padroni di casa. Particolarmente spettacolosa la sfida del 9 Febbraio 2013 in Serie B, nel suddetto match gli spezzini si imposero col risultato di 4-3.

Curiosità - Il primo gol 'italiano' della punta uruguaiana Varela in forza alla squadra marchigiana venne siglato allo Spezia, gol decisivo peraltro visto che il match terminò 1-0, era il 20-12-14 e il giocatore indossava la maglia del Vicenza. Ex di questa gara ma senza particolari rimpianti, è il 34enne Daniele Buzzegoli, per lui con la maglia dei liguri appena due presenze. Un pezzo di cuore è ancora ad Ascoli invece per Luigi Giorgi, per lui 55 presenze e 6 gol in bianconero.

Formazioni - Gallo conferma i suoi col 4-3-1-2 ma cambia in difesa dove Giani dovrebbe essere preferito a Capelli in mezzo, ballottaggio anche sulla sinistra tra Lopez e Augello; dubbi anche in mediana dove Bolzoni è favorito su Juande, confermato Mora, l'altro posto se lo giocano Pessina e Maggiore; in attacco l'unico sicuro del posto è Forte, per il resto Marilungo dato in vantaggio su Granoche così come Mastinu su Ammari per il ruolo di trequartista. Serse Cosmi conferma i suoi col 3-5-2, per lui un cambio forzato in difesa vista l'indisponibilità di Cherubin che verrà sopperita dal francese Gigliotti; a centrocampo Buzzegoli torna titolare, gli farà spazio D'Urso, rientra anche Kanoute il quale giocherà titolare al posto di Carpani, sulla corsia sinistra si registra un altro ritorno ed è quello di Martinho al posto dello squalificato Mignanelli; là davanti più Varela di Clemenza per far coppia con Monachello.

BARI - BRESCIA

I galletti arrivano da tre pareggi consecutivi e il secondo posto è lontano 7 punti ma attenzione, il Frosinone, secondo per l'appunto, ha una gara in più; ai pugliesi la vittoria al San Nicola manca proprio dalla sfida ai ciociari: 1-0 il 10 Febbraio. Le rondinelle sono reduci dal pareggio interno contro la Cremonese che ha confermato temporaneamente Boscaglia in panchina, i lombardi hanno solo un punto di vantaggio sulla diciottesima posizione che porta ai Play Out salvezza.

Precedenti - Delle 40 sfide sino a questo momento disputate ben 31 si sono giocate in B, 8 in A e una in Coppa Italia. Bilancio favorevole ai meridionali che hanno vinto 19 volte, 14 i pareggi, 7 i successi del Brescia. E a proposito del Brescia, il successo a Bari manca dal 3-1 del 4 Febbraio 2001 in A, per l'ultima vittoria nel torneo cadetto bisogna invece tornare al 1° Novembre 1987, 1-0. In tre occasioni la sfida si è giocata a Marzo, due i pari per 1-1 e un 1-0 biancorosso.

Curiosità - Bari bestia nera per Caracciolo che in carriera è riuscito a segnare ai galletti solo 5 volte su 20, 2 di queste cinque peraltro dal dischetto; non va meglio a Torregrossa che in sette occasioni non ha mai segnato. Due gli ex: nel Bari c'è Kozak che giocò per il Brescia nella stagione 2009-10 aiutandolo a tornare in A con 4 gol in 30 presenze; dalla parte opposta Furlan che è in prestito proprio dal Bari, per lui tra l'altro nel match di andata, clamoroso e decisivo gol da ex.

Formazioni - Rispetto allo 0-0 in casa del Cittadella, mister Grosso conferma il 4-3-3 ma cambia il reparto difensivo: Empereur dovrebbe essere in campo al posto dell'acciaccato Diakitè, sulla corsia sinistra dove il recuperato Sabelli sarà sostituirà Balkovec partito con la propria Nazionale; a centrocampo e in attacco giocheranno gli stessi uomini che hanno sfidato i veneti una settimana fa. Boscaglia col 4-4-2, anche per lui variazioni in difesa dove l'azzurrino Coppolaro verrà sostituito sulla corsia destra da Somma, in mezzo al posto di quest'ultimo rientra Meccariello; a centrocampo sarà esordio per il giovanissimo Viviani che andrà a prendere il posto di Tonali, anch'esso in Nazionale; in attacco non ci sono dubbi, saranno Caracciolo ed Ernesto Torregrossa a provare a sfondare il muro pugliese.