Palermo, Corini ad un passo dall'esonero. Con Grosso che declina, è ballottaggio a due per la panchina rosanero

In casa rosanero, il tecnico Eugenio Corini, è ad un passo dall'esonero dopo l'ultimo mese e mezzo di risultati negativi: nelle prossime ore ci sarà il nome del sostituto con Michele Mignani e Massimiliano Alvini, che sembrano essere gli allenatori più gettonati.

Il Palermo di mister Eugenio Corini solamente un mese e mezzo fa, nel campionato cadetto stava veleggiando con il vento in poppa e dopo il 3-0 casalingo contro il Como (17 febbraio), tutto lasciava presagire ad un finale di campionato da grande protagonista. Purtroppo per la squadra siciliana da quel giorno sembra essersi rotto qualcosa, perchè dopo il pareggio di Cremona contro i grigiorossi per 2-2 (sprecato il doppio vantaggio e con l'uomo in più dal 16'), sono arrivate quattro sconfitte in cinque partite, con l'unico successo sul campo del Lecco praticamente retrocesso.

Ovviamente la classifica è notevolmente peggiorata con i rosanero che sono attualmente al sesto posto, ma che ha nove punti di distacco dal Como, attualmente secondo e sei punti di vantaggio sulla settima, la Sampdoria, che il prossimo sabato verrà a giocare al "Barbera".

La notizia delle ultime ore è quella che il tecnico Corini, ormai è ad un passo dall'esonero anche se ieri ha diretto l'allenamento a "Torretta", dopo la cocente sconfitta sul campo del Pisa per 4-3 il lunedì di Pasquetta, ma prima dell'ufficialità, il City Football Group, deve trovare velocemente il sostituto.

Gli allenatori favoriti per sostituire Corini

Il primo non in lista era Fabio Grosso che a fine dicembre era stato esonerato dai francesi del Lione, ma l'ex allenatore del Frosinone, non vuole prendere una squadra in corsa e preferisce aspettare la prossima estate per una nuova panchina: attualmente sono due i nomi in pole position, ovvero Michele Mignani e Massimiliano Alvini, mentre le eventuali alternative sarebbero Moreno Longo e Leonardo Semplici. Nelle prossime ore ci sarà la scelta definitiva.

Palermo: Corini verso l'esonero