Juve su Vlahovic, cifre contenute ma occhio a Commisso
La Juventus, dunque, ha messo nel mirino l’attaccante serbo classe 2000 della Fiorentina. In questa stagione ha giocato stabilmente in prima squadra, ritagliandosi un ruolo sempre di maggior rilievo nella formazione guidata prima da Montella e poi da Beppe Iachini. Sei gol il suo bottino fino a questo punto, non male per un esordiente così giovane: proprio grazie a queste sue prestazioni sorprendenti, ha attirato i top club italiani. Paratici e la dirigenza bianconera avrebbero individuato in lui un’ottima alternativa ad Arek Milik, attaccante del Napoli che ha già lavorato con Sarri e che sarebbe il favorito per raccogliere l’eredità del Pipita. Vlahovic, di certo, avrebbe un prezzo molto minore rispetto al polacco della squadra partenopea: per il serbo, potrebbero bastare circa 25 milioni, cifra non bassissima ma comunque contenuta rispetto ai 50 milioni che servirebbero per portare Milik a Torino. Il problema vero, però, è soprattutto uno: sebbene la Fiorentina stia cercando nuovi attaccanti per avere un reale punto fermo nel reparto avanzato, Commisso non vorrebbe privarsi dei suoi gioielli. Chiesa, Castrovilli, Milenkovic: anche Dusan Vlahovic rientra tra i “protetti” dal patron italo-americano, che poi eviterebbe volentieri di lasciare il suo pupillo nelle mani dei suoi acerrimi rivali bianconeri. Insomma, c’è la Juve su Vlahovic, ma portarlo a Torino non sarà facile.