Torino, frenata per Malinovskyi: si complica la caccia al secondo trequartista

Dopo l'intesa sull'ingaggio raggiunta con il fantasista ucraino ex Atalanta, ora in forza al Marsiglia, i granata ritengono troppo esosa la cifra richiesta dal club francese per il prestito oneroso. Svanito anche l'arrivo di Messias, Juric inizia a scalpitare

Saudi League nuovo Eldorado del calcio mondiale? Forse, ma per saperne di più è consigliabile fare un punto a fine mercato estivo. Tuttavia per una Serie A sempre più indebitata pure il campionato turco può trasformarsi in un competitor assai pericoloso. A scoprirlo sulla propria pelle potrebbero essere i tifosi del Torino. La notizia del giorno in casa granata, infatti, riportata da Sky Sport, riguarda la brusca frenata circa il possibile arrivo di Ruslan Malinovskyi.

Mercato Torino, si allontana l'arrivo di Malinovskyi

Il fantasista ucraino ex Atalanta, ora in forza all’Olympique Marsiglia, può ancora diventare il secondo trequartista titolare dello scacchiere di Ivan Juric, ma le negoziazioni tra i club si sono interrotte. La causa è da ricondurre alla valutazione data dall’OM, che stima il cartellino di Malinovskyi non meno di 8,5 milioni. Troppi secondo il Torino, che ne ha appena investiti 9 per riportare in Piemonte Nikola Vlasic al termine di un lungo tira e molla con il West Ham. L’ucraino ha raggiunto la Francia nel gennaio 2023 dopo tre anni e mezzo all’Atalanta, con 30 gol complessivi, ma a Marsiglia non ha vissuto un’annata soddisfacente. Da qui la volontà di tornare in Italia e la disponibilità dell’Olympique a cederlo. Trent’anni compiuti a maggio, Malinovskyi prenderebbe il posto di Aleksej Miranchuk, ex compagno all’Atalanta, tornato a Bergamo dopo la stagione in prestito al Torino piena di alti e bassi.

Juric aspetta Malinovskyi: per la Coppa Italia è già emergenza sulla trequarti

Specialista dei calci piazzati, utilizzabile come trequartista o attaccante esterno, Malinovskyi ha messo la Serie A davanti alla Turchia. Tuttavia la frenata del Torino sembra fare il gioco proprio del Besiktas, che lo segue da tempo. Il Marsiglia si accontenterebbe di un prestito con diritto di riscatto fissato appunto sugli 8,5 milioni, ma il Toro si è arenato sull’importo del prestito oneroso. Chissà come la penserà Juric, costretto ad affrontare il debutto stagionale in Coppa Italia con appena due fantasisti disponibili, Radonjic e Karamoh, oltre a Vlasic. Demba Seck è invece ko per l’infortunio alla spalla, oltre che sul mercato. Sull’ex Spal è vigile il Frosinone, ma la sua cessione è bloccata fino a quando non verrà finalizzato l’acquisto del fantasista mancante.

Mercato Torino: sfuma anche Messias, ma Ricci rimane

Insomma a 10 giorni dal via del campionato l’inquietudine in casa granata è palpabile, dal momento che è ormai svanita anche la possibilità di arrivare a Junior Messias. Il brasiliano ex Crotone lascia il Milan per il Genoa per circa 2,5 milioni facendo così definitivamente svanire anche il possibile scambio che avrebbe dovuto portare in rossonero Wilfried Singo. L'ivoriano a propria volta non è convinto di approdare all’Atalanta nello scambio con Brandon Soppy. A parziale consolazione per Juric c’è l'ormai quasi sicura permanenza di Samuele Ricci dopo che la Lazio pare avere virato sullo juventino Nicolò Rovella. Almeno il centrocampo sembra quindi al riparo da sorprese. Anzi, a suonare la carica c’ha pensato Adrian Tameze, che nel giorno della presentazione ufficiale non ha messo limiti alle ambizioni: “Puntiamo all’Europa e possiamo farcela”. Chissà se l’ex Verona la penserà così anche a fine mercato…