Pogacar svela il suo punto debole e va cauto al Tour de France. Le dichiarazioni

Manca ormai meno di un giorno alla partenza del Tour de France che vedrà schierato ai nastri di partenza anche lo sloveno Tadej Pogacar. Il corridore rimane cauto e svela il suo punto debole a poche ore dalla partenza della prima tappa in programma domani, sabato 1 luglio.

Pogacar svela il suo punto

Pogacar svela il suo punto debole in vista del Tour de France, in partenza domani, sabato 1 luglio. Si preannunciano tre settimane di intense emozioni che vedranno tra i protagonisti sia Pogacar che Vingegaard. I due sono stati protagonisti della scorsa edizione, con il secondo che si è imposto sullo sloveno. Riusciranno i due a contendersi nuovamente la maglia gialla e a far emozionare tutti gli appassionati di ciclismo?

Pogacar svela il suo punto debole. Le parole del corridore

Intanto, Pogacar rimane cauto e nella conferenza stampa non si è sbilanciato tanto. Non solo, lo sloveno ha svelato il suo punto debole, spiegando di non essere al top della forma fisica. In particolar modo, ha sottolineato di avere la mobilità del polso solo al 70% e questo potrebbe incidere sulle sue performance durante le varie frazioni.

Al riguardo il corridore ha spiegato: "Ho fatto un'impennata all'indietro durante la nostra ricognizione e non sono riuscito a tenere bene la bici dritta , quindi non è ancora tutto perfetto. Non sono ancora al 100%, ma mi sento bene. Ho circa il 70% di mobilità del polso e quindi non sono ancora del tutto in forma".

La domanda sorge spontanea: "Si tratta di pre-tattica?". Una cosa è certa, anche per quest'edizione, lo sloveno sarà uno dei grandi favoriti.