Indipendentisti Catalani contro la Vuelta tirano puntine lungo il percorso
Indipendentisti Catalani si scagliano contro la Vuelta in corso in questi giorni in Spagna. Tirate delle puntine lungo il percorso che hanno causato diverse forature ai corridori impiegati nella frazione della grande corsa a tappe. Ecco la situazione al riguardo.
Indipendentisti Catalani contro la Vuelta scendono letteralmente in strada con il lancio di puntine lungo il percorso in segno di protesta. Questo episodio è avvenuto durante la seconda frazione della grande corsa a tappe che è iniziata letteralmente in salita. Prima la polemica durante la cronosquadre con il buio, poi la confusione nei passati ai Gpm con richiesta di aiuto ai tifosi a bordostrada, per arrivare alle forature causate dalle puntine.
Indipendentisti Catalani contro la Vuelta. Tante le foratura
Pochi avrebbero immaginato che l'inizio dell'edizione attuale della Vuelta sarebbe stata così disastrosa. Ma quasi nessuno avrebbe immaginato il lancio di puntine lungo il percorso della corsa da parte degli indipendentisti catalani. Alcuni corridori non sono riusciti a schivarle, andando incontro a delle foratura. Vittime di quest'episodio avvenuto negli scorsi giorni, tra gli altri ci sono anche Remco Evenepoel e Jonas Vingegaard.
La protesta da parte di un movimento indipendentista catalano al fine di sabotare una corsa che loro definiscono "colonialista".
Come riportato da Teledeporte, anche i ciclisti erano preoccupati per l'accaduto. Juan Ayuso dopo aver subito tante forature ha affermato: "È stato un po' caotico, ho forato ben 3 volte, e ho dovuto inseguire per molto tempo. Il problema sono stati i chiodi sulla strada… grazie mille a quella persona che lo ha fatto. Non so per quale motivo… vogliono ucciderci?"