Il Giro d'Italia 2024 avrà Pogacar al via? Ecco perché sarebbe un bene per tutti
Il Giro d'Italia 2024 ha svelato il proprio percorso per l'edizione 2024 e sembra strizzare l'occhio proprio al campionissimo sloveno Tadej Pogacar. La presenza del corridore della UAE sarebbe un vero e proprio colpaccio per gli organizzatori della corsa Rosa
Il Giro d'Italia 2024 strizza l'occhio a Tadej Pogacar. Nei giorni in cui il Tour de France svela il suo percorso anche il Giro d'Italia va alla ricerca di campioni che potrebbero animare il proprio esito. Uno di questi potrebbe essere proprio il campionissimo sloveno che mai, nella seppur brevissima carriera, ha preso parte alla corsa rosa. Dopo un'apparizione da giovanissimo alla Vuelta d'Espana Pogacar infatti ha corso per 4 volte il Tour de France riuscendo a vincerlo in due occasioni.
Il Giro cerca di rivitalizzare la propria immagine che potrebbe anche uscire un pò sottomessa dalla partenza del Tour da Firenze. Evento straordinario e quasi storico visto che mai era accaduto nelle precedenti 110 edizioni. Siamo quindi di fronte a due colossi del ciclismo in cerca di riscatto: il Giro ha bisogno di Pogacar per rilanciare la propria immagine; Pogacar potrebbe aver bisogno del Giro per tornare a vincere un GT dopo le due ultime sconfitte maturate al Tour ad opera di Jonas Vingegaard.
Giro 2024 e Pogacar: ecco perchè lo sloveno potrebbe scegliere di partecipare
Alla fine come spesso si dice "i matrimoni vanno fatti in due" e questo potrebbe avere tutte le carte in regola per vedere la luce. Ecco quali sono i punti a favore della partecipazione di Pogacar al Giro 2024.
- PERCORSO: il Giro d'Italia 2024 ha un percorso duro ma soprattutto tecnico. Molte saranno le tappe in cui non sono previste vere e proprie salite ma il percorso assomiglia molto alle classiche. Pogacar oltre ad essere un formidabile scalatore potrebbe sfruttare anche le tappe di "media-montagna" per mettere in difficoltà qualsiasi rivale;
- CRONOMETRO: una sola cronometro nel percorso del Giro 2024. Lo sloveno è abbastanza forte nella specialità anche se spesso nelle ultime corse disputate non è più riuscito a fare la differenza come accadeva in passato. Con solo una tappa a cronometro sarebbe in grado di gestire benissimo qualsiasi risultato per poi attaccare in salita;
- AVVERSARI: al Giro non ci saranno ne Roglic ne Vingegaard. L'unico che potrebbe insidiarlo è Remco Evenepoel che comunque non ha ancora confermato la partecipazione. Tutti gli altri sono nettamente inferiori e Pogacar potrebbe averne la meglio anche non proprio al 100%;
- DOPPIETTA GIRO-TOUR: sarebbe un'impresa epocale. Detto che un Pogacar al Giro non avrebbe la vittoria scontata ma avrebbe grandissime chance di conquistare la Rosa. Attraverso una preparazione capillare e puntata sui singoli appuntamenti potrebbe tentare addirittura l'iconica accoppiata Giro-Tour che manca al ciclismo dal 1998. L'ultimo in grado di riuscirci fu la leggenda Marco Pantani.