Espargaro: "L'Austria è molto difficile, non è un circuito. Sono tre rettilinei con cinque frenate brusche"
Il pilota spagnolo Aleix Espargaro compie importanti dichiarazioni sul Gran Premio d'Austria, critica inoltre la pericolosità del Red Bull Ring, affermandone la complessità del percorso. Non manca il riferimento al prossimo Gran Premio di Catalunya: "Dobbiamo lavorare, abbiamo preso dei buoni punti e andiamo a prenderne un altro".
Lo spagnolo Aleix Espargaro sul Gp d'Austria come dichiarato su motorsport.com, di seguito alcune dichiarazioni e critiche riguardo il Red Bull Ring da parte del pilota. Espargaro, inoltre, critica la sua configurazione a seguito del complicato Gran Premio d'Austria. In occasione del Gran Bretagna 2023, a seguito della pausa estiva, Aprilia vive un periodo decisamente migliore. Pensiamo al terzo posto guadagnato da Maverick Vinales nella pista di Silverstone, inoltre la vittoria di Aleix Espargaro nella sfida di domenica. Per quest'ultimo, la seconda in carriera e per la Casa di Noale nella classe regina.
Espargaro sul Gp d'Austria: complicazioni del circuito Spielberg
Secondo ultime indiscrezioni, il pilota spagnolo, ricordiamo l'unico pilota nella storia della classe MotoGp ad avere siglato tre pole position con tre case diverse, ha riconosciuto alcune complicazione riscontrate nel circuito a Spielberg. Espargaro, inoltre, approfitta per commentare l'attuale parità nella MotoGp: "La linea è molto sottile, c'è così tanta uguaglianza e tutto è così uniforme, che quando uno sbaglia un po' o il circuito non è adatto a lui, si vede che le sei Ducati sono davanti. Questo circuito era la nostra kryptonite. È stato l'unico in cui nessuna delle Aprilia è stata competitiva. Negli altri circuiti, Maverick o io siamo sempre stati davanti".
Critiche sul Red Bull Ring: un circuito pericoloso
Riguardo il Gran Premio d'Austria, una sfida poco positiva per la squadra guidata da Massimo Rivola, Espargaró critica anche il Red Bull Ring. Quest'ultimo, un circuito che ha sempre ricevuto commenti dai piloti della classe regina, in modo particolare per la sua pericolosità e difficoltà d'esecuzione, per incidenti come quello del 2020, che ha causato la comparsa della chicane sul secondo rettilineo. Ha detto Aleix: "L'Austria è molto difficile. Non è un circuito, non so cosa sia. Sono tre rettilinei con cinque frenate brusche".
Lo spagnolo conclude rivolgendosi già al prossimo Gran Premio di Catalunya, la sua gara di casa: "Fermare la moto a zero e accelerare con la coppia che hanno la Ducati e la KTM... È molto difficile lottare contro di loro. È molto difficile lottare contro di loro. Ma ci deve essere un po' di tutto. Dobbiamo lavorare, abbiamo preso dei buoni punti e andiamo a prenderne un altro".