
Gonzalo Higuain – Foto Getty Images© scelta da SuperNews
La Juve, ora si può dire, spicca il volo verso la conquista dell’ottavo scudetto di fila. La Vecchia Signora,torna a +6 sul Napoli vincente nel pantano di Marassi e allontana anche l’Inter, caduta a Bergamo con un sonoro 4-1. Bianconeri che sbancano San Siro, battendo un Milan con parecchie defezioni.
Insomma ci troviamo al cospetto di un altro campionato già segnato. Una Juventus nettamente più forte degli avversari e degli episodi come nel caso del rigore concesso al Milan. Due minuti che hanno letteralmente cambiato le sorti della sfida di San Siro, innanzitutto per la mancata doppia ammonizione di Benatia autore del fallo di mano da cui è scaturito il penalty poi per l’errore di Higuain che, visibilmente innervosito, a pochi minuti dal termine della partita si è fatto espellere con una quasi aggressione all’arbitro Mazzoleni, un episodio in tutto simile a quello di Udinese-Napoli di tre anni fa.
Insomma si prospetta una bella stangata per il bomber argentino. La Juventus, dal canto suo, osserva e incamera un altro record con 34 punti conquistati su 36 disponibili. Il campionato è dunque segnato e non si intravvedono all’orizzonte segnali o episodi che possano cambiarne le sorti.