Nel primo pomeriggio è uscita la sentenza ufficiale del Tribunale federale nazionale nella quale il procuratore Giuseppe Pecoraro ha chiesto per il Palermo l’ultimo posto in classifica nel campionato di Serie B con la conseguente retrocessione in Serie C, per presunti illeciti amministrativi da parte di Maurizio Zamparini, Anastasio Morosi e Giovanni Giammarva.
Il legali della società siciliana hanno insistito sull’inammissibilità del processo, mentre nel corso del procedimento è stata accolta la richiesta del Benevento di essere ammesso in qualità di terza parte interessata.
La sentenza è attesa all’inizio della settimana prossima e questo molto probabilmente porterà il rinvio, almeno di una settimana, dell’inizio dei playoff e dei playout perchè se al Palermo dovesse essere confermata la sentenza anche la classifica di fatto cambierebbe perchè ad esempio il Benevento salirebbe al terzo posto, con un effetto a catena anche sulle altre squadre; in coda invece chi arriverebbe terz’ultimo potrebbe salire di un posto e giocarsi lo spareggio playout. Ma tutto questo si saprà solamente nei prossimi giorni.
Per Maurizio Zamparini sono stati chiesti cinque anni di inibizione con richiesta di radiazione per irregolarità gestionali tra il 2014 e il 2017 (anni sotto la sua presidenza); chiesta la stessa sanzione per Anastasio Morosi, all’epoca dei fatti presidente del Collegio sindacale. Infine per Giovanni Giammarva ex presidente del Consiglio d’amministrazione sono stati chiesti due anni di inibizione.