
Inter manager Antonio Conte
Mentre la nuova inter di Antonio Conte si prepara ad affrontare Sabato alle ore 13.30 italiane i francesi del Paris Saint Germain, nella penultima sfida dell’International Champions Cup, la dirigenza nerazzurra sta lavorando per regalare nuovi rinforzi al tecnico salentino che, fino ad ora durante la preparazione, ha dovuto fare a meno dell’intero reparto offensivo (per mancati arrivi dal mercato e l’assenza di Lautaro Martinez e Matteo Politano).
Anche nel match con i campioni di Francia, dovrebbero essere riconfermati in avanti il ‘baby’ Esposito e Ivan Perisic nell’inedito ruolo da seconda punta nel 3-5-2 di Antonio Conte in attesa di rinforzi dal mercato.
Proprio quest’ultimi faticano ad arrivare, in cima alle richieste dell’ex tecnico di Juventus e Chelsea, non è certamente un segreto, vi sono Edin Dzeko e Romelu Lukaku.
Per quanto riguarda il primo, vista la scadenza ravvicinata del contratto con la Roma, l’Inter non vuole cedere alla richiesta di 20 milioni da parte del club giallorosso e, in caso di continuo mancato accordo, proverà a sondare altre alternative come ad esempio Fernando Llorente (che sembra allontanarsi dalla Fiorentina) per poi ingaggiare Dzeko a ‘0’ nella prossima stagione.
Per ciò che concerne l’attaccante belga di proprietà del Manchester United, il discorso è ancora più complicato in quanto i ‘red devils’ continuano a chiedere una cifra vicina agli 85 milioni, richiesta giudicata troppo alta dalla dirigenza nerazzurra che si avvicinerà massimo ai 75 milioni complessivi (bonus compresi).
Nelle ultime ore poi è rimbalzata la voce dell’interesse della Juventus per Lukaku, proponendo addirittura uno scambio con Paulo Dybala. Si tratta di un’operazione di disturbo o si tratta di una trattativa concreta?
Nei prossimi giorni certamente avremo qualche certezza in più in merito alla questione Inter-Lukaku-Juventus.
Tuttavia, viste le complicazioni di una trattativa tutt’altro che semplice, i nerazzurri stanno sondando varie alternative. Tra i nomi spuntati fino ad ora, quello più suggestivo e interessante è certamente quello di Edinson Cavani.
L’attaccante di proprietà del Psg ha il contratto in scadenza nel 2020 e la sua età (32 anni, ndr.) potrebbe abbassare le pretese della stessa società parigina su una sua eventuale cessione. Non è chiara comunque al momento la posizione del Paris Saint Germain che, in caso di partenza del ‘matador’, dovrebbe trovare un sostituto più giovane e all’altezza.
L’altro nome ‘caldo’ del mercato nerazzurro è quello di Leao del Lille, sul quale c’è anche l’interessamento del Milan e del Napoli.
A proposito dei partenopei, nel caso in cui l’affare con Pepè non dovesse andare in porto (si parla di un accordo di massimo con l’Arsenal per lui, ndr.), potrebbero sferrare l’attacco decisivo per Icardi.
Al momento l’Inter chiede una cifra vicina ai 70 milioni ma probabilmente si potrebbe chiudere anche per una cinquantina di milioni più eventuali bonus legate alle prestazioni dell’ormai ex capitano nerazzurro.
Per quanto riguarda il capitolo cessioni, dopo aver ufficializzato la recissione consensuale del contratto con Miranda, la dirigenza nerazzurra sta lavorando per sfoltire la rosa e racimolare un tesoretto da investire nel mercato. Nella lista dei partenti c’è Borja Valero ( su di lui vi è l’interessamento di Fiorentina e Genoa), Joao Mario (per lui sirene cinesi e del Monaco), Nainggolan e Matteo Politano e Perisic (in caso di buone offerte).