L’Atalanta domani giocherà contro il Leicester alle 20:30. Una partita importante per i nerazzurri che vogliono confermare il buon momento e dimostrare al 100% le loro potenzialità. Siamo ancora nel periodo estivo e di conseguenza si continua a parlare di calciomercato, e dopo le dichiarazioni di Gian Piero Gasperini riguardante gli elementi mancanti (un difensore nonché sostituto dell’attuale difensore della Roma Gianluca Mancini e un vice Ilicic), constatando quello visto nelle due amichevoli, ora come ora serve ancora inserire qualche tassello o la situazione si è leggermente ribaltata? Non perdiamoci in chiacchiere e proviamo ad analizzare al dettaglio il contesto nerazzurro per capire al meglio eventuali dinamiche.
MURIEL GIOCATORE MULTI-RUOLO E RUSLAN DECISIVO: TROVATO IL VICE ILICIC? – Partiamo dal reparto maggiormente attrezzato: l’attacco. Il trio delle meraviglie composto da Ilicic-Gomez-Zapata è stato confermato alla grande e l’arrivo di Muriel e Malinovskyi ha rafforzato il contesto, ma nonostante ciò Gian Piero Gasperini ha specificato che manca un fantasista da alternare con il numero 72 atalantino. La società orobica sta lavorando, ma per quello che si è visto nelle ultime partite si potrebbe optare in maniera differente. Entrambi i neo acquisti hanno sostituito alla grande sia Josip che Papu e questa è la dimostrazione più lampante che il reparto offensivo si è ulteriormente potenziato, ma soprattutto coperto. Ovviamente è una situazione che può essere ribaltata, e la partita contro il Leicester può dare risposte concrete.
TRE GOAL IN DUE PARTITE: URGE UNA PEDINA IN DIFESA – Se in attacco la situazione è notevolmente migliorata, sulla retroguardia c’è ancora qualcosa da sistemare. I tre goal subiti nelle ultime due gare hanno acceso sempre di più l’idea che manca una pedina di spessore per evitare di subire delle sbandate. Certo, sono pur sempre amichevoli ma i troppi spazi lasciati e gli errori in fase di attenzione sono troppo evidenti per essere lasciati al caso. Molti sono i profili seguiti: tra cui Gomez e Ferrari. Staremo a vedere se più avanti arriverà qualcuno oppure Ibanez riuscirà a mostrare a Gasp il suo vero potenziale difensivo.